Maschera viso, ecco la sleeping mask antirughe che agisce di notte

Per stimolare il turn-over cellulare, una volta a settimana si può utilizzare una maschera esfoliante a base di acido glicolico, piruvico e/o salicilico. L'obiettivo è liberare lo strato superficiale dell'epidermide durante la notte per favorire la penetrazione di principi idratanti e antiaging. Oltre agli agenti esfolianti, infatti, le maschere di questo tipo contengono antiossidanti e attivi specifici: aminoacidi e ricompattanti naturali come l'estratto di melograno per rassodare, principi schiarenti e illuminanti come la polvere di perla per illuminare, peptidi ad azione botox-like o fitoestratti come l'estratto di orchidea e loto per ridurre le rughe d'espressione.

Hydra Life Jelly Sleeping Mask, Dior.

Le night mask rivitalizzanti, polpose e ricche di preziosi oli e burri vegetali, hanno texture vellutate che rivestono il viso, rendendo la pelle subito più compatta e levigata. Contengono karité, burro di avocado, olio di rosa oppure aminoacidi di origine vegetale come la citrullina, derivata dall'anguria, che rimpolpa l'epidermide, incrementando l'idratazione profonda. Per chi ha labbra stanche e assottigliate, l'ultima novità è la night lip mask, che si indossa alla sera per una bocca più turgida al mattino.

Masque Nuit Lotus, Sephora.

Obiettivo detox? Le maschere detossificanti contengono principi che fanno espellere tutti gli agenti inquinanti ambientali e le tossine accumulate dalla profondità della pelle. Questo trattamento è da utilizzare almeno tre volte alla settimana se si vive in città o in luoghi particolarmente inquinati.

Absolue Precious Cells Masque Rituel Nuit Revitalisant, Lancôme.