Non sono molte le Miss che hanno avuto successo e, diciamocelo, a entrare di diritto nel cuore di mezza Italia. Tra queste, senza dubbio, c'è Miriam Leone (Gina Lollobrigida, Sophia Loren e la stilosissima Anna Valle, of course). Catanese doc classe 1985, ha fatto dei suoi capelli infuocati e dei suo occhi smeraldo i suoi tratti distintivi, i suoi assi nella manica, il suo ipnotico biglietto da visita.

Un'infanzia da incorniciare in quel di Acireale: niente bambole da pettinare, come ci si potrebbe aspettare da una futura reginetta, ma tanti libri, libri e ancora libri, che la piccola Miriam divorava per dimostrare al padre (professore di latino ndr) «di essere all'altezza».

Poi nel 2008, all'età di 23 anni, il trionfo a Miss Italia: dopo essere stata eliminata in una delle prime serate, viene ripescata dalla giuria nel corso della finalissima (e menomale). Sulle sue spalle anche la fascia di Miss Cinema a suggellare l'oggettiva consapevolezza che questa ragazza dalla bellezza disarmante e dalla parlantina brillante, ne avrebbe fatta di strada. Il resto è storia.

Miriam Leonepinterest
Getty Images

Cinema con Veronesi, Miniero, Bellocchio e Pif, e tanta televisione, da Unomattina a Wikitaly fino a diventare Iena al fianco di Fabio Volo nello show più irriverente del tubo catodico.

Sensuale e ammaliante in 1992 e 1993, serie tv di Sky Italia ambientata nella Milano di Tangentopoli, nei panni (pochi) di Veronica Castello, un'aspirante showgirl pronta a tutto pur di sfondare in televisione; acqua sapone, introversa e mora (che in realtà è il colore naturale della Leone, lo sapevi?) nelle vesti di Valeria Ferro, l'ispettrice di Non Uccidere che risolve i casi degli altri per mettere un po' di ordine anche nella sua di vita. Miriam ha mille volti, tutti stratosferici, e il suo eclettismo è la chiave del suo successo.

E l'amour? Anche se il suo sogno era sposare Piero Angela, «perché sapeva tutto», Miriam ha trovato l'anima gemella proprio sul set. Dopo la fine della sua lunga storia con Boosta dei Subsonica, un nuovo amore ha bussato alla sua porta e lei è stata pronta ad accoglierlo. Il suo Principe Azzurro è Matteo Martari, che, anche se non sembra essere maestro di storia e scienza, non è affatto male.

Miriam Leone e Matteo Martaripinterest
Getty Images

Elegante, raffinata e mai sopra le righe, Miriam Leone è un'icona di stile. Il sodalizio con Gucci non ha fatto altro che mettere in risalto la sua predisposizione naturale a tutto ciò che è fashion e dare voce al suo animo a volte vintage, a volte rock, a volte bon ton e a volte da grande diva.

Miriam Leone Guccipinterest
Getty Images

Non a caso è stata scelta come testimonial da Alessandro Michele in persona, letteralmente innamorato del suo allure (come dargli torto) che l'ha voluta a tutti i costi protagonista della campagna Gucci Cruise 18, fotografata dal leggendario Mick Rock.

instagramView full post on Instagram

Bella e brava, brava e bella. Miriam piace a tutti, proprio a tutti, e non ne siamo per nulla sorpresi.