Ogni giorno le occasioni per assumere alcolici sono molte e hanno quasi sempre un'ottima scusante. Situazioni tipo: in città ha aperto una nuova, strepitosa enoteca e le tue amiche hanno già organizzato un'uscita "degustazione". Oppure ci sono tutte le puntate nuove della tua serie preferita che ti aspettano e non vedi l'ora di una meravigliosa serata tra te, il tuo divano e qualche sacrosanta birretta a corredare il tutto. E ancora, stai cucinando la tua ricetta preferita e tra i vari ingredienti guarda caso c'è anche un bel bicchiere di vino.

Insomma, vino, birra & co. sono una presenza costante nel nostro quotidiano. E gli eventuali sensi di colpa vengono spazzati via dalle false convinzioni sui loro effetti sulla salute. Forse è anche per questo che sempre più persone bevono, come rileva una ricerca del magazine Jama Psychiatry. Ma che insidie nasconde l'alcol nella dieta? Sono almeno cinque, ecco i falsi miti da sfatare sugli alcolici per avere un regime dietetico davvero sano:

Mito #1 - Bere poco ogni giorno fa bene

Diversi studi scientifici hanno rilevato che l'abitudine di bere un bicchiere di vino al giorno è collegata a un cuore sano. Il messaggio che il vino sia un alimento che ti tiene in salute però è sbagliatissimo. Come spiega il dottor Tim Naimi esperto di epidemiologia dell'alcol al Boston Medical Center, i bevitori moderati tendono ad essere più sani sì, ma per altre ragioni. L'alcol è comunque un agente carcinogeno. Secondo alcune ricerche le donne che bevono anche solo moderatamente corrono rischi maggiori di sviluppare il cancro al seno. Il messaggio? È chiaro: non cominciate a bere (o a bere più spesso) pensando di farvi del bene.

Mito #2 - Evitare i solfiti nel vino rosso ti risparmia il mal di testa

Non serve spendere tanti soldi in un vino costoso solo perché non contiene solfiti. Il vino rosso dà spesso il mal di testa, è vero. Ma secondo una ricerca del magazine Headache non dipende dai solfiti naturali o aggiunti nel vino. I più probabili responsabili in realtà sono i fenoli, che sono più abbondanti nei vini rossi rispetto a quelli bianchi e interferiscono con l'attività cerebrale. Jessica Ailani, direttore del MedStar Georgetown Headache Center non ha dubbi: se un vino ti fa venire il mal di testa, non prenderlo più.

Mito #3 - Quando cucini l'alcol evapora

Se segui una dieta senza alcol attenzione, va eliminato anche dalle ricette. Perché evapori il più possibile bisogna cuocere su fuoco vivo o con tempi più lunghi, dice Gavin Sacks professore associato in scienza dell'alimentazione alla Cornell University. Facciamo un esempio: stai preparando la ricetta del burguignon di manzo, che tra gli ingredienti prevede una bottiglia di vino rosso. In 15 minuti metà dell'alcol sarà ancora presente nel tuo piatto, se invece la cottura procede per due ore e mezza rimarrà solo il 5%. Temi di sforare con i tempi di cottura della carne? Puoi cuocere il vino a parte finché non ha perso un terzo del suo volume. Per finire ecco il consiglio in più: usa sempre il coperchio. Uno studio di Food Chemistry ha dimostrato che in questo modo evapora più alcol.

Mito #4 - Un goccetto per calmare i nervi

Il coraggio liquido? È sopravvalutato. L'alcol può temporaneamente rilassarti perché agisce sulle aree del cervello connesse all'emotività. Ma secondo uno studio della University of Illinois di Chicago le persone che utilizzano il bere per gestire l'ansia in realtà hanno meno effetti benefici sull'umore rispetto a chi beve per altre ragioni, ad esempio per stare con gli amici. Tra l'altro, come afferma una ricerca della psicologa Stephanie Gorka, sulla lunga distanza il bere può addirittura aumentare gli stati ansiosi. E quindi? Sicuramente conviene esplorare modi alternativi per distendere i nervi. Ascoltare musica rilassante, fare esercizi di stretching e respirazione, trovare il sostegno delle persone care. A te la scelta.

Mito #5 - È la cura ideale per l'hangover

Il classico rabbocco di alcol dopo una serata brava sembra la soluzione ideale per il post sbornia? Sbagliatissimo. Un hangover può durare dalle 12 alle 24 ore, tale è il tempo che ci mette l'organismo a espellere l'alcol dal sangue. Se bevi ancora non puoi che allungare questo tempo quindi ci spiace, ma è meglio farsene una ragione: l'unica cosa che ti fa davvero bene dopo aver bevuto troppo è eliminare completamente l'alcol.

Da: Prevention di settembre 2018