Non forniamo cifre campate per aria. Ma, conti alla mano, scopriamo che i francesi fanno l’amore 137 volte l’anno, contro le nostre 108. E il resto del mondo? Prende tempo per non perdere il ritmo. Trattasi di ritmo quotidiano, approfondito dal ricercatore Daniel Pink nel suo When - The Science of Timing: “c’è un tempo preciso per fare tutto”. Anche sesso, è solo questione di timing. E di stati d’animo, sorprendentemente prevedibili.
Le ore 22, secondo quanto sostiene l’esperto di ritmo circadiano, il dottor Paul Kelley, sono l’orario perfetto per fare sesso (precisamente le 22 in punto intorno ai 50 anni, alle 22.20 se ne hai 40). Motivo? L’orgasmo induce il rilascio di ossitocina, l’ormone associato all’umore rilassato. Ergo: si dorme molto molto meglio.
E il timing del resto della giornata? Alle sette di mattina - udite-udite - la motivazione è alle stelle (perché a quell’ora i livelli di testosterone raggiungono il picco nelle donne); ore 11: il punto più alto per i poteri analitici del cervello, la produzione abbonda e le emozioni positive sono in aumento. Le 14 invece sono il momento più triste della giornata lavorativa: ci si sente stanchi perché il corpo sta entrando in una fase di riposo naturale.
E se c’è un tempo per tutto, anche per fare quello, quale sarà IL giorno perfetto per fare sesso? Secondo uno studio condotto da Superdrug store, colosso inglese di bellezze che sulla questione ha interrogato oltre duemila inglesi, e riportato dal Daily Mail, il momento più amato della settimana per fare sesso è la domenica. Alle nove del mattino (ps: non c’è timing né schedule nel weekend). Il giorno più odiato è il mercoledì (alle nove di sera. E il timing dov’è finito?). Dunque, tirando le somme, il sesso in settimana solo dopo le dieci, nel weekend vale tutto!
