Non è un vezzo da ecoturisti e hippy nostalgici: shinrin-yoku, la passeggiata nei boschi in Giappone è una prescrizione medica raccomandata dal Ministero della Salute. Studi dell’università di Tuscia confermano il potere antiansia delle molecole aromatiche di resine, fiori, foglie: i loro fitonciti abbassano i livelli di cortisolo, regolarizzano il battito cardiaco, la pressione sanguigna e hanno un efficace effetto detox. Ideali per risvegliare i sensi le fragranze della santoreggia, dai fiori color rosa-lilla: ricca di borneolo e geraniolo, stimola i circuiti cerebrali dell’emotività e dei ricordi. Perfette per purificare i polmoni le resine del pino che con i loro terpeni attivano le difese e contrastano virus e batteri delle vie respiratorie.
Passeggiate aromatiche: i benefici
Ricerche del dipartimento di fitoterapia dell’università di Tokyo suggeriscono di inalare il profumo che si sprigiona dai fiori di lavanda compiendo una dozzina di inspirazioni profonde per ridurre l’agitazione da stress. Perché l’esercizio sia mirato, concentrarsi sul profumo e lasciare a casa il proprio bagaglio emotivo: linalolo e canfora riequilibrano la corretta attività della serotonina e delle altre molecole placa-ansia. Per rilassare i muscoli inspirare ed espirare l’odore delle foglie di melissa. Grazie al geraniolo e alla citronella la fragranza lavora sull'attività dei recettori nervosi regalando ai muscoli un piacevole effetto rilassante. Per attivare la mente: durante le passeggiate strofinare qualche foglia di menta e, con le mani a cucchiaio, inalarne il profumo. L’olio essenziale di mentolo stimola i circuiti neuronali, tonifica il sistema nervoso riducendo senso di affaticamento e stanchezza mentale.
Passeggiate aromatiche: le regole
Il corretto shinrin-yoku si pratica lasciando a casa cellulari e Ipad, non seguendo sentieri prestabiliti e mete, non guardando l’orologio. La rivitalizzante passeggiata aromatica giapponese non significa andare da A a B, ma assaporare i momenti e la quiete lungo il cammino facendo molte pause. Fra i dettagli da non perdere: i raggi del sole che filtrano tra le foglie, i rumori in lontananza e le molteplici sfumature di verde.
