Risolto un enigma (di bellezza) si presenta il successivo. Archiviato l'eterno dilemma se dormire o meno con il reggiseno faccia male o meno, passata la paranoia per la crema solare da tenere in fresco o no, resta un dubbio, semplicissimo: perché lo smalto fa i grumi? Hai presente quando tutto d'un tratto lo smalto non si apre più? Hai presente quando lo smalto in questione diventa smalto secco e grumoso nel giro di due manicure e quindi via ai rimbocchi di acetone per provare a renderlo più morbido? Ecco, e se la soluzione ai drammi da smalto secco per le unghie fosse il frigorifero della cucina? Perché non importa se casa tua è freschissima o il tuo condizionatore è sempre impostato sulla temperatura minima a effetto era glaciale: il tuo smalto per le unghie è a serio, serissimo rischio. Nemico della boccetta numero uno? Il caldo e l'umidità, che lo riducono a una poltiglia appiccicosa e inutilizzabile.
La soluzione dunque è questa, super semplice e a lunghissima durata: riponi il tuo smalto preferito nel frigo e tienilo lì un paio di settimane al massimo, poi però riportalo per un po' al suo habitat d'origine. Tenere la boccetta sempre a basse temperature in frigo infatti, provoca ugualmente un deterioramento del tuo prodotto. La morale insomma, è sempre la stessa: moderazione is the best. Una volta rimosso lo smalto dal frigo e prima di utilizzarlo ricordati di farlo acclimatare aspettando qualche minuto e assicurandoti che ritorni a temperatura ambiente. Inoltre, prima di rimetterlo via, assicurati di aver chiuso alla perfezione la boccetta di smalto! Nonostante sembri scontato e automatico, spesso è chiusa in maniera troppo delicata e ciò permette ai solventi di evaporare più facilmente e quindi per lo smalto la rovina è garantita.
