Alla sfilata haute couture di Chanel i livelli di sexiness erano ai massimi livelli. As usual, in prima fila con occhialoni da sole e 2.55 in grembo, le ambassador di quel mood parisienne che è l’essenza di Chanel da sempre: Elisa Sednaoui, Caroline de Maigret e Marie-Agnes Gillot, ma anche Vanessa Paradis con fede luccicante al dito accompagnata dalla figlia Lily-Rose Deep, muse di Karl Lagerfeld ieri, oggi e domani. Ma Madame et Monsieur, il Grand Palais (il padiglione in vetro costruito nel 1900 per l’Esposizione Universale e da sempre teatro della maison ndr) si è illuminato come la Tour Eiffel, quando a fare il suo trionfale ingresso è stata Penélope Cruz, nuovo volto della campagna Cruise del marchio e la più attesa al defilè più atteso. Una visione (in rosa). Penelope Cruz a 44 anni, sulla cresta dell'onda da quando ne ha 20, ma sempre restia a partecipare a vernissage, front row e red carpet, quando meno te lo aspetti torna a ricordarti che il suo posto nell'Olimpo delle attrici più stratosferiche di Hollywood è ben saldo e nessuno potrà sottrarglielo. Messaggio ricevuto. Splendida con un abito bouclé a quadretti rosa confetto in tweed e un basco trés chic, una piccola borsetta CC e décolleté nude, e that's it. Le gambe affusolate, proporzionate e abbronzate alla perfezione fanno il resto, il viso che sembra un quadro di Picasso e il sorriso enigmatico e seducente completano il puzzle. Penélope for President.

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Se al suo charme non hanno resistito Tom Cruise e Matthew McConaughey ma soprattutto il marito Javier Bardem (si sono conosciuti e innamorati durante le riprese del film del 2008 Vicky Christina Barcelona, si sono sposati alle Bahamas nel 2010 e poi sono arrivati i figli Leo, 7 anni e Luna, 4 ndr), attirati dal suo accento così unico e da una bellezza che lo è ancora di più, un motivo deve pur esserci. In Spagna da quando nel 1997 incanta Pedro Almodóvar e con lui raggiunge il successo con Tutto su mia madre la chiamano encantadora, e mai appellativo fu più azzeccato. Il suo fascino non dipende solo da un talento fuori dal comune, dagli occhioni profondi ed espressivi e una silhouette formato mignon dove tutto è al posto giusto (questione di dna, vedi il corpo da sballo della sorella Monica), ma dalla capacità di unire il glam di Hollywood alla mediterraneità più verace e trionfale. It-girl, starlette, influencer, blogger fatevi da parte: come Penélope una su un milione.