Mr Big in costume con la pancetta ci confonde parecchio. Quasi come quando, dopo sei stagioni e quarantuno episodi di Sex and The City, abbiamo scoperto che il suo nome è (spoiler alert) John James e non Heathcliff in onore della cara Emily Bronte (ah quanto ci sarebbe piaciuto). Quasi come quando Chris Noth in persona, un paio di anni fa durante un'intervista a News.com aveva definito la sua, la nostra Carrie Bradshaw una poco di buono, passata da una relazione all'altra (Aiden we love you) al contrario del suo alter ego che oltre a lei ha avuto solo una moglie (Natasha we hate you). Le foto di Chris con boxer blu sulla spiaggia di Miami con infradito e borsa di paglia sono un colpo al cuore per tutti i fan di SATC che su di lui hanno fantasticato, hanno costruito l'immagine del tombeur de femme incalliito che per amore si redime, una generazione alla costante ricerca del suo Mr Big da salvare.

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Chris Note ha la pancetta. Mr Big ha la pancetta. John James Preston ha la pancetta. Tutto ciò si stupisce quasi quanto scoprire che Chris Note ha 63 anni e facendo due conti, dall'ultimo episodio della serie HBO (in onda dal 1998 al 2004) sono passati quasi 15 anni e anche noi non siamo proprio le stesse. Ma lo shock rimane. Abituati a vederlo con completi su misura da vero gentleman, bello qb ma soprattutto imperturbabile e affascinante a pacchi, misterioso e sfuggente, allergico al matrimonio (per poi rinsavire nei due film) ricco ma senza esagerare (niente jet privati alla Christian Grey), un amore per il jazz, i sigari cubani e of course per la città che non dorme mai. Il fascino dell'uomo maturo in tutte le sue sfaccettature. Ma Chris Note è da 14 anni che non è più Mr Bradshaw (lo abbiamo visto in altre vesti in Law & Order e The Good Wife, Gone) e dobbiamo farcene una ragione.

Gli anni sono passati, appare molto diverso rispetto agli anni in cui bighellonava per New York con vetri scuri con tanto di autista al seguito. Qualche ruga in più sul volto, capelli sale e pepe come il pizzetto, un po' imbolsito. Lo sguardo però è sempre quello magnetico del Big che ha fatto innamorare tutte, compreso le più scettiche. Perché trovare un uomo che ti regali quella cabina armadio, quelle Manolo Blahnik come engagment ring, che ti viene a (ri)prendere dall'altra parte del mondo e rispetta le tue amiche («Voi tre la conoscete meglio di chiunque altro, siete l’amore della sua vita e un uomo è fortunato se arriva quarto») rimane un'aspirazione universale. Sulla pancetta si può soprassedere, sul resto meno.