Barba bianca, ventre gonfio, canottiera e pantaloncini di cotone. Stempiatino e un po' incartocciato. No non stiamo parlando di un qualsiasi vicino di casa in piena crisi di mezza età. Russell Crowe imbolsito. Russell Crowe fuori forma. Una notizia? Nì. Russel Crowe ha lasciato andare la sua anima da macho man da qualche tempo e senza farne una gran tragedia. In epoca di pari opportunità non passa certo inosservato che i ruoli da protagonista non abbiano tardato ad arrivare comunque. Niente armatura e gonnellino certo, niente più calzamaglia ma non importa, contratti firmati e stuolo di film campioni d'incassi. Non una novità (di nuovo) se sei un portento nella recitazione e 53 anni, che saranno mai. Una novità bellissima sarebbe se lo stesso trattamento fosse riservato anche alle non più giovanissime e magrissime abitanti donne del firmamento hollywodiano. Rientriamo nei ranghi e torniamo al tema. Russell Crowe cicciotto che gioca a pallacanestro al campetto: colpo al cuore per nostalgiche fan del gladiatore machissimo o gran sospirone di sollievo nei confronti dell'uomo un po' sciatto che se ne frega dell'essere stato un sex symbol?

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Sex symbol vs uomo normale. Star di Hollywood vs papà di famiglia. Intendiamoci. Fuori dalle scuole materne, elementari e medie di tutto il mondo ci sono papà gran lavoratori e gran bei uomini che per di più alla carriera tolgono tempo e spazio per badare a figli e occuparsi della famiglia in tutto senza colpi ferire. A questo, ci aggiungiamo pure che siamo donne moderne che sanno bene come far quadrare le cose e che di salti mortali se ne intendono alla grande. Tant'è, un attore famoso anche per essere stato un bell'uomo un po' meno impomatato e che trova il tempo di passare del tempo con proprio figlio, come farebbe un papà comune e specialissimo di cui sopra, ci piace. Fine della storia. Che poi gli consiglieremmo un look diverso, una dieta bilanciata e un barbiere, anche hipster va bene, è un altro paio di maniche, è tutta un'altra storia, è tutto un altro articolo. Senza rancore Russel, senza nostalgia.