Profumi da (a)mare: 10 fragranze acquatiche per prolungare la sensazione di estate sulla pelle

Di fatto l'acqua è il nuovo oro. Non ce ne rendiamo forse ancora ben conto in Europa, ma si tratta di una risorsa preziosa ed estinguibile. La città di Cape Town, in Sud Africa, ne è la dimostrazione: era stato annunciato per lo scorso luglio il "giorno zero", in cui l'acqua non sarebbe più sgorgata come d'abitudine dai rubinetti, ma per fortuna il pericolo è stato scongiurato (almeno per un po'), grazie a delle politiche accorte. Con 4 milioni di abitanti, la metropoli sta fronteggiando un grave stato di siccità e la quantità d'acqua che ogni abitante può consumare continua a scendere. Che lezione si può trarre? Godiamocela, l'acqua, e non sprechiamola.

Profumi Estate 2018 ispirati all'acqua

Le suggestioni acquatiche sono al centro della ricerca olfattiva delle maison di profumi da ormai alcuni decenni. Lo conferma il naso Luca Maffei: "le fragranze acquatiche si caratterizzano per la loro freschezza trasparente e per la personalità moderna. Molto leggere e fresche, hanno un ruolo fondamentale nelle note di testa. Si suddividono in watery, a effetto bagnato; marine, in grado di teletrasportarvi di fronte all'oceano; ozonic, evocative dell'aria che si respira sulla spiaggia o in barca. La prima fragranza a portarci vicino al mare e alla sua freschezza è stata New West di Aramis (1990), ispirata alle spiagge della California, cui sono seguite Kenzo pour Homme nel '91, L'Eau d'Issey femminile di Issey Miyake nel '92 e Acqua di Giò maschile nel '96. Ogni questo trend olfattivo si è evoluto nella creazione di note estremamente fresche e tonicizzanti, con sentori di menta ed erbe fresche, zenzero ghiacciato, limone ed eucalipto”. In cerca di ispirazioni? Ecco dieci profumi a effetto acqua, da vaporizzare in abbondanza sulla pelle se volete che l'estate duri ancora un bel po'.