Dopo una stancante giornata di lavoro o una serata movimentata con le amiche, ammettiamolo, è capitato un po' a tutte, di non avere nessuna voglia di dedicarsi alla delicata e importantissima operazione di rimozione del make up e di lasciarci ingolosire dalla possibilità di abbreviare i tempi affidandoci alle salviette struccanti, che permettono di togliere il trucco senza il bisogno di risciacquare e si possono utilizzare direttamente a letto. Lo facciamo anche se sappiamo benissimo che struccarsi bene è un'abitudine fondamentale e imprescindibile per la bellezza e la salute della nostra pelle, che ha bisogno di respirare per non incappare in brufoli, pori, occhi gonfi e rughe. Indubbiamente le salviette struccanti sono comode, pratiche, veloci ma possono essere utilizzate saltuariamente e solo se poi, il mattino dopo ci concediamo del tempo per rimediare e detergere come si deve il viso. Stylecaster.com ha interpellato la dermatologa Mona Gohara che ha spiegato perché è una brutta abitudine utilizzare quotidianamente le salviette definite senza mezzi termini «l'equivalente di acqua sporca».

Rimozione make uppinterest

1. Le salviette struccanti fanno male perché irritano il viso

Visto che le salviette struccanti sono solitamente imbevute di una quantità minima di prodotto, spesso è necessario strofinarle con forza sugli occhi per rimuovere il trucco e ciò, alla lunga, può causare un invecchiamento precoce della pelle del viso. Poi, essendo imbevute di ingredienti aggressivi come tensioattivi e alcool perché devono rimuovere anche il make up più marcato, inevitabilmente rendono la pelle ipersensibile causando arrossamenti. «Le salviette struccanti sono intrinsecamente aggressive per la pelle, perché la quantità di pressione necessaria per rimuovere il trucco, in particolare il mascara e l'eyeliner, causa irritazione», ha ribadito la Dott.ssa Gohara.

2. Le salviette struccanti aumentano l'insorgere di rughe e acne e l'invecchiamento precoce della pelle

Le salviette struccanti non puliscono a fondo la pelle, il che significa che anche le creme idratanti non possono fare il loro lavoro nella prevenzione delle rughe. Una poca pulizia della pelle comporta per forza di cose a un'ostruzione dei pori e a un peggioramento dell'acne. «Con il passare del tempo, l'irritazione e lo sfregamento, anche se è solo una volta al giorno, possono causare un aumento di punti neri, brufoli, rughe e iperpigmentazione», ha spiegato l'esperta.

3. Le salviette struccanti non rimuovono i batteri

Su quasi tutte le confezione di salviette struccanti viene specificato l'utilizzo senza risciacquo, pratica altamente dannosa per la pelle sensibile del viso. «Pochissime salviette contengono ingredienti che possono effettivamente abbattere le impurità sulla pelle, quindi quando le usiamo è come se stessimo strofinando batteri e residui di trucco nei pori», ha specificato la dermatologa, senza contare che le impurità poi vanno a depositarsi sul cuscino, per poi tornare sulla pelle in un circolo vizioso che causa gonfiore e irritazione e l'insorgere di rughe e punti neri.