Il correttore verde è uno dei rimedi più efficaci ad un problema che, purtroppo, affligge molte donne: le occhiaie. Ma non solo. Per le sue caratteristiche, questo tipo di correttore è particolarmente indicato contro altri fastidiosi inestetismi del contorno occhi e più in generale di tutto il viso: le occhiaie rosse, rossore sul viso, come correttore per acne, ma anche come correttore brufoli o come correttore couperose. La tonalità di questo prodotto per make up, infatti, è l'ideale per coprire i difetti dai toni rossastri. L'incontro tra il colore verde del correttore e l'epidermide arrossata produce un effetto assolutamente naturale, in grado di coprire del tutto qualsiasi imperfezione in modo leggero e delicato.

Valutare il tipo di prodotto più adatto alle proprie esigenze non è cosa da poco. Bisogna stare attente, anzi, a come scegliere il correttore da applicare. Ciascun colore, non a caso, si adatta ad un tipo particolare di inestetismo. Se quello verde è ottimo per i difetti sopra elencati, il correttore giallo è il più indicato per le occhiaie dai riflessi violacei, oppure per nascondere dei piccoli capillari spezzati oppure dei mini lividi. In caso di occhiaie e macchie sul viso di colore blu, devi andare su un correttore arancione, mentre un correttore color carne sarà ottimo per occhiaie poco pronunciate. Ma non è tutto. Anche la scelta dei pigmenti può rivelarsi importante per coprire al meglio gli inestetismi più disparati. Quelli color carne con pigmenti dalle tonalità pesca sono i più efficaci per mascherare gli inestetismi di colore marrone, quelli con tonalità vicine al beige sono gli ideali per correggere tonalità violacee.

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Un'altra piccola indicazione riguarda la consistenza del correttore da applicare. Generalmente, per le signore mature è più indicato un tipo di prodotto anti-età, ottimo su superfici segnate da piccole rughe ed in grado di uniformare al meglio la pelle nella consistenza e nel colore. Per pelli di tipo più giovane, invece, è consigliabile un correttore stick, dalla consistenza più pastosa, capace di coprire tutti i possibili inestetismi senza evidenziare eventuale rughe e fossette. Ovviamente, la distinzione tra pelli giovani e mature è soggettive: una donna di 50 anni particolarmente curata potrà avere un tipo di epidermide meno segnato dal tempo rispetto ad una donna di 30, alle prese magari con lavori usuranti e con uno stile di vita poco riposante.

Esaurite queste doverose premesse necessarie a riconoscere il correttore più indicato alle varie esigenze, andiamo a vedere come applicare il correttore nel modo migliore. Il segreto risiede nella capacità di stenderlo nel modo giusto. Per prima cosa, dunque, preoccupati di preparare una buona base, applicando in primo luogo un sottile strato di primer, quindi un fondotinta dalle nuance quanto più possibile simili al colore dell'incarnato del viso. A questo punto, puoi passare al correttore verde. Utilizza per la sua applicazione un pennello piatto, o magari uno sfumino. Ovviamente, lo strumento dovrà essere ben pulito e libero da eventuali residui risalenti a precedenti applicazioni. Applica dei piccoli punti di colore sulla parte superiore ed inferiore dell'occhio, in modo uniforme ed evitando gli eccessi. Dopo aver steso il correttore, picchiettalo ben bene dall'interno all'esterno facendo in modo che aderisca in modo perfetto al contorno occhi. Per sfumare le estremità, puoi utilizzare un pennello apposito, così da addolcire il passaggio tra la zona trattata e il colorito naturale della pelle del viso. Dopo l'applicazione del correttore, se vuoi, puoi passare un po' di cipria fissante, servendoti di un pennellino. Se l'obiettivo era eliminare rossore viso, brufoli, acne ed occhiaie rossastre, l'operazione a questo punto potrà dirsi compiuta alla perfezione.