Cameron Diaz è unica. Cameron Diaz unica lo è sempre stata. Cameron Diaz è la creme brulè che non sarà mai gelatina per citare Il matrimonio del mio migliore amico, uno dei suoi tanti film oggi diventati cult. Una citazione che la descrive perfettamente, ieri come oggi, perché Cameron Diaz era ed è una bomba. Bellissima, ma non inavvicinabile, icona senza essere perfetta, celeb senza essere antipatica, bionda senza essere scema. Cameron Diaz è creme brulè e lo è stata sempre e comunque, anche quando essere gelatina sarebbe stata la soluzione migliore, più facile e in voga, quando essere gelatina l'avrebbe fatta essere come tante e non la guerriera che è. Cameron Diaz è creme brulè oggi che ha sposato il movimento no make up perché non serve combattere gli anni se sei a posto con te stessa e se non rinunci mai, nemmeno un giorno, a volerti bene e a prenderti cura di te. Cameron Diaz era creme brulè a 18 anni quando gli occhi non avevano ancora visto tutto ma lo sguardo sapeva perfettamente dove posarsi, perché dove voleva andare lo aveva già visto nei suoi sogni. Cameron Diaz a 18 anni ce l'aveva scritto in faccia che quei sogni li avrebbe realizzati tutti e che, ai 45 ci sarebbe arrivata senza sassolini nelle scarpe da togliersi.
18enne nel 1990, Cameron Diaz (età oggi 45), è nata il 30 agosto 1972, e risalgono proprio al 1990 le sue prime foto talmente belle, talmente speciali da non poter essere dimenticate. Poi il successo, i blockbuster indimenticati e indimenticabili, Tutti pazzi per Mary per citarne uno, best friend come se non ci fosse un domani, Drew Barrymore in primis, storie d'amore finite male, Justin Timberlake in cima alla lista, le liaison brevi ma che ci hanno fatto sognare, Jude Law come dire, e matrimoni(o) felice e segretissimo con Benji Madden dei Good Charlotte, anni di silenzio, due libri sull'auto-accettazione e ancora ancora ancora. Cameron Diaz è una, nessuna e centomila e se è così risolta oggi è forse perché a 18 anni qualcuno le ha detto che la bellezza che vedeva stampata su pellicola fotografica, quel faccino fresco e quello sguardo brillante, sarebbe stata un giorno ancora più vivida, vera e immortale. Cameron Diaz è troppo, troppo, troppo.
