Colore sbiadito dal sole, doppie punte, effetto paglia... Per i capelli è ora degli esami di riparazione. Ecco tutte le novità per non arrivare impreparate dal parrucchiere, compresi i tagli, colori e styling che fanno tendenza nell'autunno 2017, visti alle sfilate o consigliati dagli esperti dell'hairstyle. Ma anche i trattamenti che danno una mano alla tua capigliatura a ritrovare vitalità e splendore e i cosmetici giusti per aiutare il cambio di stagione.
Rock & chic
Il segreto dei tagli dell'autunno 2017? Dinamicità e versatilità, per sentirsi libere di interpretare il proprio stile a seconda delle occasioni. «A chi ama portare i capelli all'altezza delle spalle proponiamo una leggera scalatura abbinata a un ciuffo lungo: dona leggerezza e movimento, consentendo di creare code e chignon», spiega Vincenza Stissi, hairstylist dei saloni Evos Parrucchieri. Mentre a chi ha i capelli ancora più lunghi, che arrivano fino alle scapole, proponiamo giochi di volumi e geometrie ottenuti con le sfilature e frangia asimmetrica e rotonda. Il risultato è una testa chic, ma molto naturale».
Per le fan del taglio corto, invece, il trend oscilla tra due versioni. «Una morbida, con un ciuffo pieno da portare tutto in avanti oppure all'indietro, fissato con il gel», spiega l'hairstylist. «L'altra, molto rock, è un classico undercut con rasature laterali e nuca sfumata. La ciocca centrale del ciuffo viene mantenuta lunga, in modo da poter essere spostata in ogni direzione».
Cure per capelli cocoon
Sole, sale e salsedine sono piacevoli in vacanza, ma al rientro urge scongiurare l'effetto paglia. Primo step: restituire idratazione e vigore alle lunghezze con trattamenti ad hoc da sperimentare in salone. «Per rivitalizzare i capelli più sciupati abbiamo ideato uno speciale protocollo pre-shampoo», dice Marco Migliorelli, direttore stilistico per Jean Paul Myné. «Si stende l'impacco specifico e poi si avvolge la testa in un asciugamano in fibra di bambù imbevuto d'acqua calda, per passare, infine, alla detersione. Risultato? La fibra capillare, assorbendo i nutrienti, ritorna forte ed elastica».
Sfrutta la forza trattante degli oli vegetali biologici, invece, Oil Treatment Botanique, rituel nei saloni La Biosthetique: 15 minuti durante i quali il cuoio capelluto viene massaggiato con un estratto d'olio bio di jojoba, colza e borragine, per ripristinare il naturale equilibrio di cute e capelli, rimpolpando al massimo la chioma sfibrata. Infine, un'iniezione di giovinezza: è il trattamento Age Renew di No Inhibition, un concentrato di acido ialuronico ed estratto di rooibos organico antiossidante abbinato a un peptide hi-tech in grado di esaltare e proteggere il colore. Il tutto in un quarto d'ora di piacere assoluto.
Nuove idee di colore
Sarà l'autunno dei riflessi tono su tono oppure studiati per creare lievi contrasti che movimentano i tagli. Per Marco Migliorelli, direttore stilistico di Jean Paul Myné, andranno tantissimo le tinte fredde: «Se il biondo platino con effetti perlati avrà una resa ancora più sofisticata sui tagli corti, le sfumature biondo dorato esalteranno le chiome lunghe, scalate e con la frangia aperta al centro, in stile Brigitte Bardot.
Il castano punterà alle tonalità caramello senza riflessi caldi, che si intonano anche con le carnagioni più scure. Infine, il ramato, vero protagonista di stagione: consiglio di calibrarlo con sfumature rosa pastello, per dargli un twist più contemporaneo».
Anche Toni Pellegrino, direttore artistico The Best Club partner Wella, ama parlare di tonalità nordiche: «Ci siamo ispirati alle foreste scandinave, con colori tra il grigio argento e il marrone, un connubio che risulta gradevole anche per chi ha fototipo mediterraneo».
A fare la differenza, però, è la tecnica di applicazione: «Niente più stagnole, che rischiano di rendere i colori artificiali», dice Pellegrino. «Meglio usare il suede, un pennello da blush che crea sfumature meravigliose». Come preservare? «Con un tonalizzante in spray da utilizzare anche a casa una volta a settimana. Senza prendere appuntamento dal parrucchiere».
Bob che passione
Quasi impossibile rinunciare al bob quest'inverno. «Ma il nuovo carré corto, leggermente più lungo davanti grazie a un ciuffo degradé o a una frangia casual, abbandona le rigidità anni '90 per diventare finalmente morbido e naturale», spiega Marco Rizzi, hairstylist di Namu Hair per Phyto a Milano.
«Naturalmente il look viene personalizzato a seconda dell'occasione: bob sportivo con il gel e il ciuffo bagnato di giorno, e con più movimento, elegante e raffinato, per la sera. Il colore? Niente rosa ma sì al biondo dorato con tocchi aranciati o ramati anche sulle punte", conclude Rizzi.
Effetto degradé
Base scura e lunghezze progressivamente più chiare, per dare luce al viso. È l'evoluzione dello sfumato. «La nuova tecnica si chiama Color Blush», spiega Davide di Extro Parrucchieri a Milano. «Si schiariscono le radici, ma senza creare uno stacco netto con le lunghezze. Il punto di forza sono gli "innesti" di colore prima tono su tono, poi via via sempre più chiari , in modo da ottenere un effetto degradé naturale. Così i capelli sembrano schiariti dal sole».