Un caos voluto e ricercato, studiato per tutte le donne che non hanno tempo tra gli impegni e gli appuntamenti del giorno.
Gli stilisti sembrano ascoltare le difficoltà di avere capelli sempre perfetti, in ordine e decidono di ribaltare le regole. Niente più precisione e costruzioni elaborate, basta un semplice accessorio per dare un tocco glam allo stile spettinato o lasciarli voluminosi dal mood afro.
O più semplicemente una forcina per raccogliere i capelli più ribelli, ma anche un elastico per una coda di cavallo esagerata. Non mancano look più sobri e curati ispirati agli anni '70 con onde morbide come le dive del passato.
E, proprio dal passato il ritorno di una delle tendenze simbolo del "girl power": direttamente dagli anni '90, il frisé.
- GRUNGE FOREVER. Spettinato e frangia sugli occhi: un look che non richiede impegno, tuttavia super sexy. Per la prossima stagione, think grunge! Dalle passerelle: Alexander Wang, Saint Laurent, Marc Jacobs.
- WET LOOK. Capelli bagnati non solo d'estate ma anche d'inverno per un wet look dalle radici umide con ancora il segno del pettine. Da legare in una coda di cavallo o chignon, ma anche da lasciare sciolti. Dalle passerelle: Hermès, Sacai, Kenzo, Stella McCartney.
- ACCESSORI. Coroncine di rose rosse, fermagli, fascia ed ancora cerchietti preziosi ma anche cuffie luxury per ascoltare la musica tra i capelli e… sentirsi più belle. Da copiare: la fascia nera di Chanel, i fiori di Dolce&Gabbana e il fermaglio glitter di Prada.
- LUNGHI SENZA MISURA. Nessun limite. Gli stilisti non vogliono mezze misure e propongono capelli lunghi in maniera esagerata. Da lasciare sciolti o da legare in una coda di cavallo – laterale, semi-coda legata sulla nuca. Dalle passerelle: Christian Dior, Michael Kors, Sonia Rykiel.
- ONDE MORBIDE. Non solo caos ma anche ordine. Forse, le onde morbide avranno fatto il loro tempo, le abbiamo viste e straviste ma in questa stagione infiniti sono i modi di interpretarli con fermagli e forcine. Dalla passerelle: Céline, Versace, Burberry Prorsum. Da segnalare: i capelli lunghi ondulati e sciolti al vento sulle passerelle di Dsquared2 e Roberto Cavalli.
- SPIRITO TORERO. L'ispirazione è dall'haute couture con Jean Paul Gaultier che ha debuttato lo scorso febbraio con una collezione estremamente ricercata e difficile da imitare con i ricci che diventano una sorta di ricami barocchi sul viso. Uno stile complesso, impossibile da imitare da soli. Dalle passerelle: Givenchy, Jean Paul Gaultier, Rag&Bone, Christian Siriano.
- CHIGNON BON TON. Non uno qualunque ma, per realizzarlo, bisogna seguire delle precise regole: si può fare uno chignon basso e spettinato o una versione "high", alto con i capelli che a mo' di cascata escono dal raccolto e scendono fino alla parte posteriore del collo. Da copiare: Prada, Fendi, Dolce & Gabbana.
- AFRO MOOD. Un po' inaspettata sulle passerelle di Parigi, considerata eccessiva da alcuni, lo stile Afro si impone come tendenza della prossima stagione. Inutile dire che è già mania. Dalle passerelle:Alexander Mcqueen, Issey Miyake, Allude.
- RUGA DA UN LATO. Capelli separati alla perfezione, meglio se la riga non è centrale ma laterale. La ciocca da una parte scende per dare più sensualità e un tocco di mistero al viso. Dalle passerelle: Balmain, Dries Van Noten, Anthony Vaccarello.
- BOB MANIA. Da qualche anno ormai è una certezza. Chi non conosce il caschetto? Ma così non lo avevamo mai visto: bob scalatissimo come vuole Emporio Armani. Dateci un taglio (netto)!
Ve l'abbiamo anticipato all'inizio di questo articolo ma il friséè merita un capitolo a parte. Dopo gli anni '90 e un apparente oblio, eccolo che torna in passerella con Issey Miyake e Allude.Dimenticate quello stile un po' eccessivo che ricorda il girl power, le band pop femminili (ricordate le Spice Girls?) e che ci riporta a quando eravamo giovani, il frisè si fa ricercato, chic, elegante. Una versione raffinata con i capelli pettinati in testa, raccolti e con onde strette sulle lunghezze. Il consiglio: perchè no? Da provare.