Un caos voluto e ricercato, studiato per tutte le donne che non hanno tempo tra gli impegni e gli appuntamenti del giorno.

Gli stilisti sembrano ascoltare le difficoltà di avere capelli sempre perfetti, in ordine e decidono di ribaltare le regole. Niente più precisione e costruzioni elaborate, basta un semplice accessorio per dare un tocco glam allo stile spettinato o lasciarli voluminosi dal mood afro.

O più semplicemente una forcina per raccogliere i capelli più ribelli, ma anche un elastico per una coda di cavallo esagerata. Non mancano look più sobri e curati ispirati agli anni '70 con onde morbide come le dive del passato.

E, proprio dal passato il ritorno di una delle tendenze simbolo del "girl power": direttamente dagli anni '90, il frisé.

  1. GRUNGE FOREVER. Spettinato e frangia sugli occhi: un look che non richiede impegno, tuttavia super sexy. Per la prossima stagione, think grunge! Dalle passerelle: Alexander Wang, Saint Laurent, Marc Jacobs.
  2. WET LOOK. Capelli bagnati non solo d'estate ma anche d'inverno per un wet look dalle radici umide con ancora il segno del pettine. Da legare in una coda di cavallo o chignon, ma anche da lasciare sciolti. Dalle passerelle: Hermès, Sacai, Kenzo, Stella McCartney.
  3. ACCESSORI. Coroncine di rose rosse, fermagli, fascia ed ancora cerchietti preziosi ma anche cuffie luxury per ascoltare la musica tra i capelli e… sentirsi più belle. Da copiare: la fascia nera di Chanel, i fiori di Dolce&Gabbana e il fermaglio glitter di Prada.
  4. LUNGHI SENZA MISURA. Nessun limite. Gli stilisti non vogliono mezze misure e propongono capelli lunghi in maniera esagerata. Da lasciare sciolti o da legare in una coda di cavallo – laterale, semi-coda legata sulla nuca. Dalle passerelle: Christian Dior, Michael Kors, Sonia Rykiel.
  5. ONDE MORBIDE. Non solo caos ma anche ordine. Forse, le onde morbide avranno fatto il loro tempo, le abbiamo viste e straviste ma in questa stagione infiniti sono i modi di interpretarli con fermagli e forcine. Dalla passerelle: Céline, Versace, Burberry ProrsumDa segnalare: i capelli lunghi ondulati e sciolti al vento sulle passerelle di Dsquared2Roberto Cavalli.
  6. SPIRITO TORERO. L'ispirazione è dall'haute couture con Jean Paul Gaultier che ha debuttato lo scorso febbraio con una collezione estremamente ricercata e difficile da imitare con i ricci che diventano una sorta di ricami barocchi sul viso. Uno stile complesso, impossibile da imitare da soli. Dalle passerelle: Givenchy, Jean Paul Gaultier, Rag&Bone, Christian Siriano.
  7. CHIGNON BON TON. Non uno qualunque ma, per realizzarlo, bisogna seguire delle precise regole: si può fare uno chignon basso e spettinato o una versione "high", alto con i capelli che a mo' di cascata escono dal raccolto e scendono fino alla parte posteriore del collo. Da copiare: Prada, Fendi, Dolce & Gabbana.
  8. AFRO MOOD. Un po' inaspettata sulle passerelle di Parigi, considerata eccessiva da alcuni, lo stile Afro si impone come tendenza della prossima stagione. Inutile dire che è già mania. Dalle passerelle:Alexander Mcqueen, Issey Miyake, Allude.
  9. RUGA DA UN LATO. Capelli separati alla perfezione, meglio se la riga non è centrale ma laterale. La ciocca da una parte scende per dare più sensualità e un tocco di mistero al viso. Dalle passerelle: Balmain, Dries Van Noten, Anthony Vaccarello.
  10. BOB MANIA. Da qualche anno ormai è una certezza. Chi non conosce il caschetto? Ma così non lo avevamo mai visto: bob scalatissimo come vuole Emporio Armani. Dateci un taglio (netto)!

Ve l'abbiamo anticipato all'inizio di questo articolo ma il friséè merita un capitolo a parte. Dopo gli anni '90 e un apparente oblio, eccolo che torna in passerella con Issey Miyake e Allude.Dimenticate quello stile un po' eccessivo che ricorda il girl power, le band pop femminili (ricordate le Spice Girls?) e che ci riporta a quando eravamo giovani, il frisè si fa ricercato, chic, elegante. Una versione raffinata con i capelli pettinati in testa, raccolti e con onde strette sulle lunghezze. Il consiglio: perchè no? Da provare.