Il peach blonde è cugino del blorange, il colore capelli nato a Londra e inventato dall'hair stylist Alex Bronswell, co-founder del salone Bleach London, che ha testato questa nuance fresca e femminile su Georgia May Jagger.

Il peach blonde è quindi un'evoluzione del blorange (mix di biondo miele e arancione), perché miscela due colori differenti: il rosa e il rame.

È una colorazione super chic se realizzata su basi aranciate, pop se usata su basi fredde.

Abbiamo chiesto a Sabrina Arvizzigno, hair stylist Arvi's a Milano, di raccontare a chi sta bene il peach blonde e come si usa.

Colore capelli: è l'estate del peach blondepinterest
Il Peachblonde di Framesi, collezione P/E 2017.

A chi sta bene il peach blonde?

A chi ha la pelle chiara, un po' irlandese, e gli occhi chiari (nocciola dorati, azzurri, verdi, grigi). Lo sconsiglio a chi ha la pelle scura e/o olivastra.

Come si crea il peach blonde?

È un colore di capelli che si può modulare in base alle esigenze, miscelando una punta di rosa e una di rame in quantità diverse per ottenere sfumature sempre originali.

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Come si applica sui capelli?

Con il peach blonde si può colorare tutta la chioma oppure fare gli shatush o, ancora, muovere la colorazione con diverse gradazioni e sfumature di peach blonde, alcune più rosate altre più ramate.

Quanto dura il peach blonde?

È una colorazione permanente. Per eliminarlo bisogna tingere nuovamente i capelli.

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Shatush Peachblonde Framesi
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