1. È costoso.

Essere una bionda perfetta non è a buon mercato. Tingersi i capelli ogni 4 settimane per sbarazzarsi della ricrescita può costare anche 200 euro al mese (e in alcune città anche di più). Inoltre bisogna usare shampoo e balsami appositamente studiati. Essere una bionda vuol dire €.

2. Biondoressia.

Lo so che non sono l'unica ad aver sofferto di biondoressia. Ci sono alcuni punti dei miei capelli che non sono mai biondi abbastanza. Tutto sta nel come avere «riccioli d'oro», non troppo biondi, ma nemmeno poco biondi: insomma, della giusta tonalità.

3. Ti senti come Grace Kelly appena ti sei colorata i capelli, ma come Britney Spears un mese dopo.

Essere bionda è un lavoro a tempo pieno. Devi stare sempre al passo e avere i capelli perfettamente colorati. Inoltre, il colore dei capelli influisce sul tuo stato d'animo: sono la mia migliore amica non appena ho fatto la tinta e invece non mi sopporto quando non la faccio.

4. Si diventa feticci di qualcuno.

Sono certa che tutte le bionde a un certo punto della loro vita l'hanno provato. Si trova l'uomo anziano che sussurra di avere «un debole per le bionde». Non vorrei sembrare presuntuosa, ma a volte c'è troppa attenzione su di noi.

5. 50 sfumature di biondo.

Ci sono così tante diverse sfumature di biondo che l'intero processo di colorazione può essere confuso. Sul serio. Vuoi essere dorata, bianca, miele, butter, cenere, platino, fragola? Non lo so! Voglio essere solo bionda!

6. Gli stereotipi.

Spesso le persone pensano che tu non sia intelligente solo perché sei bionda. E invece tu sei la secchiona che realmente puoi recitare tutta l'Eneide al contrario.

7. «Sei una bionda naturale?».

Si potrebbe vietare questa domanda nella nostra lingua? Io spesso rispondo: «Sì, naturalmente. Guarda questa foto di quando avevo 3anni». E poi mi sento rispondere: «Bene, ma allora perché in quella foto in cui hai 8 anni sei castana?». Allora abbasso gli occhi, piego la testa e provo una sensazione di sconfitta come Linus nel film Un Natale da Charlie Brown.

8. Soprannomi.

Bionda. Marilyn. Riccioli d'oro. Testa di limone. Raperonzolo. Elle Woods (la protagonista del film La rivincita delle bionde). Elsa. #stop.

9. Non puoi indossare il colore giallo.

Senti, alcune bionde possono anche farlo, ma io non sono una di queste. Mi fa sembrare una malatina slavata.

10. Doppie punte.

Sono all'ordine del giorno se si è bionde. I tagli di capelli regolari sono un must, oltre a quanto detto nel punto 1. Essere una bionda è costoso.

11. «Ci sono 2 bionde che stanno avvitando una lampadina…»

Oh, quanto ci piacciono le ridicole, infinite battute sulle bionde stupide!

12. Offendi in continuazione le brune.

Sinceramente, la maggior parte delle mie amiche è bionda. E posso dire che siamo molto unite. Nel gruppo ci sono anche un paio di brune e rosse, ma quando vogliamo dire qualcosa come «io e le mie bionde consorelle» di fatto non funziona e le non-bionde si sentono tagliate fuori.

13. Cercare il miglior colorista possibile

Mi sento benedetta per il fatto che i miei capelli siano curati da uno dei migliori coloristi del mondo, Kyle White di Oscar Blandi (oscarblandi.com). Mi ha reso una bionda felice e brillante. Ma per anni e anni ho faticato nel trovare un colorista che mi avrebbe resa abbastanza luminosa. E un sacco di mie amiche hanno problemi con i loro parrucchieri proprio per questo motivo.

Conosci altri problemi che riguardano il fatto di essere bionde? Mi piacerebbe sentire i tuoi commenti qui sotto.

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