Alzi la mano chi non si è mai tagliato la frangia da sola, non ha mai azzardato una tinta fai da te (e sbagliatissima) o non ha bruciato le punte (e non solo) abusando con phon e piastra. Siamo tutte insomma cadute in tentazione del fai da te, con risultati generalmente bassi, molto bassi, e sono almeno 5 i disastri ai capelli che tutte almeno una volta nella vita ci siamo fatte dovendo poi correre ai ripari implorando al parrucchiere di fare altrettanti miracoli.

Tagliare la frangia troppo corta (o storta). Se hai un taglio con la frangia, la tentazione di regolarla da sola è forte. Andare ogni mese dal parrucchiere per fare un piccolo zac sulla fronte ti sembra una perdita di tempo. E invece... non lo è affatto! Perché più credi che una cosa sia facile e più il rischio di far danni è vicino.

Sbagliare tinta. Il colore dei capelli sulla confezione che hai comprato diceva rosso rame e tu ti sei ritrovata pel di carota. Peccato che tra le indicazioni c'era scritto che il risultato finale dipendeva dal tuo colore di base, ma tu hai pensato che fosse uguale. Per essere sicura di ottenere il colore giusto, sempre meglio affidarsi alle mani di un esperto.

Bruciarli con la piastra. Magari avevi finito il protettore da applicare prima o, forse, non hai calcolato bene i tempi. Fatto sta che ti è capitato, almeno una volta, di trovarti le punte stoppose come paglia invece di un liscio perfetto.

Arruffare i capelli con la spazzola. "Ma sì, il brushing cosa vuoi che sia!". Lo abbiamo detto tutte prima di trovarci i capelli dietro la nuca arrotolati nella spazzola senza più riuscire a districarli. La variante è con i bigodini.

Schiarirli con l'acqua ossigenata. È uno dei vecchi metodi casalinghi per schiarire i capelli. Per fortuna è sempre meno usato, ma prima che passasse di moda, il danno di schiarirli troppo o rovinarli lo hai fatto anche tu. Certi strumenti è sempre meglio lasciarli in mano ai veri esperti: i parrucchieri.