Premessa: per avere capelli lunghi, serve pazienza. Una chioma sana, luminosa ed extra long richiede mesi di cure per evitare che le doppie punte prendano il sopravvento e ci separino dalla capigliatura da sirena tanto desiderata. Tuttavia, esistono alcune buone abitudini che possono aiutare i nostri capelli a crescere più velocemente e ad apparire bellissimi e in forma.

1. Per avere capelli lunghi bisogna darci un taglio netto
Andare dal parrucchiere con regolarità per spuntare i capelli sulle lunghezze almeno una volta al mese è il primo ed essenziale passo per avere capelli lunghi tanto desiderati. Strano ma vero, è proprio tagliando spesso i capelli che si permette alla struttura del capello di rinforzarsi, così da poter crescere in modo sano.

2. Doccia non significa necessariamente shampoo
Durante la doccia mattutina bisognerebbe evitare la tentazione di lavare i capelli. Per avere una chioma pulita e in ordine basta infatti detergerla con lo shampoo non più di 3 o 4 volte alla settimana. Un eccessivo utilizzo può infatti assottigliare i capelli sulle lunghezze fino a rovinarli, mentre una ponderata applicazione (unita a un massaggio delicato della cute durante il lavaggio) elimina l’odioso effetto unto senza danneggiare la salute della chioma.

3. Balsamo sempre e comunque
Vale invece la regola contraria per quanto riguarda il balsamo. È buona regola infatti idratare i capelli in profondità ogni volta che li si bagna, in modo da reintegrare i lipidi e le proteine all’interno della struttura del capello. La via per i capelli lunghi insomma passa necessariamente attraverso un buon balsamo.

4. L’asciugamano è bandito
Avvolgere i capelli bagnati dentro un asciugamano a mo’ di turbante è un brutto vizio che tende a spezzare le lunghezze e a privare la chioma dell’acqua che serve a idratarne i fusti. La soluzione? Scegliere un asciugamano in microfibra e tamponare i capelli con delicatezza.

5. L’acqua fredda è la migliore amica
Per avere capelli lunghi e visibilmente sani, ogni lavaggio dovrebbe concludersi con un risciacquo con acqua fredda. Un sacrificio sì, soprattutto quando l’inverno imperversa, ma che evita al calore di danneggiare la struttura del capello.