La caduta dei capelli è un problema che affligge tutte prima o poi e quando succede la prima domanda che ci poniamo è "perché?".

Prima di tutto però una cosa va chiarita, perdere tra gli 80 e i 100 capelli al giorno è perfettamente normale, quindi non allarmiamoci troppo se troviamo qualche capello nella doccia.

Spesso liquidiamo la questione attribuendo la caduta dei capelli allo stress, alla stanchezza o al cambio stagionale, ma se notiamo una caduta più importante, le ragioni possono essere altre.


1. La contraccezione


Iniziare, interrompere o cambiare una terapia ormonale può causare la perdita di capelli, soprattutto se si tratta di una terapia a base di progesterone.


2. La gravidanza


Molte donne dopo aver partorito sperimentano una massiccia perdita di capelli per circa tre o quattro mesi. Durante la gravidanza, gli elevati livelli di estrogeni mantengono i capelli forti, rendendone più grosso il fusto. Dopo il parto, il crollo degli estrogeni può incidere sulla perdita dei capelli. Niente paura però, perché la situazione tornerà alla normalità nel giro di pochi mesi.


3. Un hairstyling aggressivo


Qualsiasi acconciatura che porta indietro i capelli, causando una pressione alle radici, se realizzata quotidianamente e costantemente, può provocare una perdita di capelli più consistente. Anche le extentions, rendendo più pesanti le lunghezze, possono indebolire le radici. Infine, trattamenti aggressivi non compensati da cure riparatrici, possono indebolire il fusto dei capelli, rendendoli più fragili e tendenti alla rottura.


4. Improvvisi sbalzi di peso o dieta drastica


Quando si perdono molti chili velocemente, il corpo percepisce un campanello d'allarme, reagendo come reagirebbe a un indebolimento generale. Anche una dieta drastica può causare la caduta dei capelli, perché il corpo non riceve gli stessi nutrienti che riceveva prima. Anche in caso di dieta, quindi, è importante bilanciare sempre tutti i nutrienti.


5. Un nuovo medicinale


La perdita di capelli è un effetto collaterale di molti farmaci come anti-convulsivi, regolatori di pressione, antidepressivi e molti altri. La perdita di capelli in questi casi può anche diventare cronica ed è quindi fondamentale affrontare la questione con il proprio medico.


6. Stress emotivo


Nei periodi di forte stress è possibile che il corpo risponda con dei segnali fisici. Uno dei più frequenti è proprio la perdita di capelli.


7. La tiroide


Alcune condizioni della tiroide come ipertiroidismo e ipotiroidismo possono provocare la caduta dei capelli, soprattutto quando vengono coinvolti ormoni androgeni.


8. Calvizie ereditaria


Purtoppo questo è il caso in cui poco si può fare, perché la perdita dei capelli è scritta nel patrimonio genetico. Tuttavia, la calvizie ereditaria tende a colpire maggiormente gli uomini rispetto alle donne.

La perdita di capelli, quando supera la normalità, può essere molto fastidiosa, ma risolvibile! L'importante è parlarne con il proprio medico per trovare la soluzione più adatta.