Perché She's Gotta Have It di Spike Lee è la serie giusta al momento giusto
Se non siete già pazze di Nola Darling e della sua allergia alle etichette, allora ci pensiamo noi a farvene innamorare, perché la protagonista della nuova serie di Netflix è il manifesto perfetto della femminilità contemporanea, che se ne frega di tutto, sì
"Mi ritengo una persona anomala, ma chi vorrebbe essere uguale ali altri? Certo non io. Qualcuno mi chiama sgualdrina, ma io odio quella parola, non la condivido, non credo in etichette di una sola parola". Signori e signore, ecco a voi Nola Darling, la nuova eroina anti convenzionale protagonista di She's Gotta Have It, gioiellino fresco di uscita (23 novembre) di Netflix che, sulla scia di un successo confermatissimo come quello di Stringer Things 2, stavolta più che sul fascino ambiguo dei demogorgoni punta dritto all'attualità, regalandoci la serie tv giusta al momento giusto. Ma andiamo con ordine, perché occorre fare un salto indietro nel tempo per dare la giusta cornice a Nola e le sue vicissitudini.
Who's ready to bring Nola Darling to our homes this week? We sure are! So excited to see the first Spike Lee joint is now an original Netflix Series! Yaaaas! She's Gotta Have It begins streaming Thanksgiving Day. Only on Netflix #ShesGottaHaveIt pic.twitter.com/sywPywTMYp
— Black Girl Nerds (@BlackGirlNerds) 23 novembre 2017
Prima di tutto SGHI, com'è già stata ribattezzata sui social dove è trend topic, è stata interamente girata da Spike Lee, il regista militante per eccellenza in favore del movimento black lives matter nonché autore del film Lola Darling del 1986 a cui la serie si ispira dichiaratamente. Quanto alla trama, è presto detta: Nola (che ha il volto e il corpo stellare dell'attrice DeWanda Wise) è una "twenty something "che di mestiere fa l'artista e che vive nella gentrificata area di Fort Greene a Brooklyn. Il suo forte sono le idee: poche, chiarissime e all'insegna del fare nella vita esattamente tutto ciò che fa stare bene, anche se è socialmente disdicevole. Per questo motivo Nola porta avanti in parallelo storie d'amore con tre uomini e occasionalmente anche con una donna, senza, però, che queste siano relazioni laide e clandestine, ma frutto di una serena poligamia alla luce del sole. Ma, per quanto divertenti, i i poli amori della protagonista non sono la ragione, o meglio non sono solo che uno delle ragioni per cui ci sentiamo di dire che questa è la serie tv perfetta, in questo preciso momento storico. Qui sotto vi elenchiamo tutti gli altri.
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