Ci hanno insegnato che il trash è sinonimo di tv spazzatura. Ci hanno ripetuto, e assicurato, che il genere era ormai morto e sepolto in tv. Non fa più ascolti, sostenevano: il passato di Pupe e secchioni, Grandi fratelli e brutti anatroccoli è ormai alle spalle. Sbagliato. Oggi la nuova tendenza televisiva è proprio il trash. La prova? Ecco 4 programmi tv, nuovi o evergreen, che fanno parlare di sé, ipnotizzando milioni di spettatori. Con buona pace dei benpensanti.
Il boss delle cerimonie
Era il gennaio del 2014 quando Don Antonio faceva il suo esordio in tv, portando sul canale Real Time i matrimoni bislacchi e surreali organizzati nel cuore di Napoli. Con il pubblico fu amore a prima vista: il programma Il boss delle cerimonie divenne subito cult e oggi, a soli due anni dal debutto, vanta ben 4 stagioni. La quinta è attualmente in corso di riprese, per una messa in onda in primavera 2017.
Selfie - Le cose cambiano
La scusa ufficiale è: guardo Selfie perché segna il ritorno alla conduzione di Simona Ventura su Canale5. Il che, per carità, è anche vero. Ma non basta. Se infatti, al suo esordio, il programma ha registrato oltre 4 milioni di spettatori e il 20% di share, vuol dire che lo show è piaciuto, peraltro parecchio. E il suo contenuto non è certamente impegnato. Selfie è infatti la versione moderna di Bisturi e Il brutto anatroccolo, "arricchita" da una cornice di starlette, promosse a mentori e coach. Tra questi, figurano la star di Uomini e donne Tina Cipollari (reduce da Pechino Express, dove è arrivata quarta); il sexy schermidore Aldo Montano; la Bonas di Avanti un altro Paola Caruso; la marchesa Daniela Del Secco D'Aragona, star di Pechino express; Yuri Sterrore, meglio noto come lo youtuber Gordon (ormai è diventata una professione vera e propria).
Il Grande fratello Vip
I numeri parlano chiaro: l'edizione celebrietes del Grande fratello è stato un clamoroso successo, dall'inizio alla fine. La prima puntata ha conquistato 3,8 milioni di spettatori, che sono diventati nientemeno che 5 milioni nella finale (26,3% share). Un vero e proprio record. E dire che nella Casa non si parlava certo di fisica quantistica: a tener banco nello show di Canale 5 erano la lotta per lo scolapasta, la falsità (reale o presunta) di Valeria Marini, le reciproche maldicenze e i flirt amorosi con protagonista indiscusso Stefano Bettarini. A conquistare è stato soprattutto il ritrovato taglio dissacratorio del reality: nessuno prendeva davvero sul serio le crisi esistenziali dei vip reclusi nella casa, a incominciare dalla stessa conduttrice, Ilary Blasi. Per molti è lei la vera vincitrice del Gf Vip…
#Riccanza
L'argomento è la quintessenza del trash: come vivono i giovani figli di papà, cosa mangiano, cosa comprano, chi frequentano, come chattano. Chisseneimporta, verrebbe da replicare. Invece è la tendenza del momento. Dopo il (criticato) Giovani ricchi di RaiDue, il 29 novembre 2016 arriva su Mtv la docu #Riccanza, alle ore 22.50. Al centro, la vita di sette piccoli Paperon de Paperoni italiani, raccontata con il piglio malizioso e irriverente tipico delle produzioni destinate al canale 133 di Sky.