Noel Gallagher è sempre stato un figo ma ora che ha 50 anni si merita una standing ovation
Al giro di boa dei 50 il più grande dei fratelli Gallagher è tornato con un nuovo, incredibile disco, un tour che toccherà anche l'Italia, tante spassose massime di vita e soprattutto un sex appeal che resiste alla grande al passare del tempo
Se c'è qualcosa in cui il regno di Sua Maestà Elisabetta II è generoso come pochi altri, beh quella è la produzione costante di rock star da amare e venerare senza obiettività alcuna. In particolare la città di Manchester, come anche il rocker di casa nostra Manuel Agnelli ha ricordato in una puntata di X Factor 11, ha sfornato quelle che sono le band più appetitose degli ultimi decenni, primi fra tutti, of course, gli Oasis, di cui tutte o quasi siamo orfane abbastanza inconsolabili (voi giovani directioners in pensione capite, vero?). Ma se siamo state costrette a dire addio al gruppo che ci faceva cantare a squarciagola Don't look back in anger, ci possiamo comunque felicemente consolare per il ritorno (grandioso) di Noel Gallagher, autore dei più grandi successi di coloro che hanno venduto qualcosa come 70 milioni di copie nel mondo, venendo, e qui sta la magia, dal nulla. Anzi dalla disperazione, fatta di povertà, violenza e droghe, le più svariate, dei sobborghi proletari manchuniani. Ma se tutto questo è il passato, il presente racconta di un Noel che, in un percorso assai simile al connazionale e "collega" Robbie Williams, ha messo un freno agli eccessi grazie, soprattutto, all'adorata moglie Sara MacDonald, con cui sta da quasi vent'anni a da cui ha avuto 2 figli, Donovan di 10 anni, e Sonny di 7. Anche a loro, e alla "sana felicità che potrei chiamare serenità" è dedicato il nuovo lavoro del più grande (forse in tutti i sensi, non solo in quello anagrafico) dei fratelli coltelli Gallagher intitolato Who built the Moon?
US @Spotify users: Win an album canvas signed by Noel!
To enter the competition presave 'Who Built The Moon?'
here: https://t.co/xoMIle5GPK pic.twitter.com/mbrYyy7VJs
— Noel Gallagher (@NoelGallagher) 31 ottobre 2017
Un disco bellissimo (esce il 24 novembre per Universal), luminoso, come sempre di gran classe, ma con una ventata di freschezza in più rispetto al passato. Ma, messe un attimo da parte le ottime e meritate recensioni, ciò che più di tutto ci fa gioire per questo come back è il fatto che sia, non ce ne voglia Sara, un figo pazzesco. Perché? Ve lo illustriamo in 5, sexissimi punti.
Watch Next
Alessandro dei Santi Francesi e il no a Instagram
La techno berlinese oggi è patrimonio dell'Unesco
Loredana Bertè ricoverata: come sta
Il trionfo di Annalisa ai Billboard Women in Music