Ma che fine ha fatto Boy George? Molti fan se lo chiedono e l'icona degli anni 80, anche se non è attivo come negli anni d'oro, continua a divertire e affascinare vecchi e nuovi fan. Riscopriamo un artista che ha segnato un'epoca con la sua musica e la sua voglia di stupire.

Erano i mitici anni 80 e Boy George, esempio di cantante androgino e anticonformista, cominciava ad affacciarsi nel mondo dello spettacolo insieme alla band da lui fondata col nome evocativo di Culture Club. Celebri sono le foto di quel periodo che lo ritraggono truccato e con cappelli eccentrici e colorati. In quel periodo in Inghilterra c'era aria di cambiamento in ambito musicale: stava infatti cominciando a diffondersi il movimento romantico, di cui David Bowie è stato uno dei maggiori rappresentanti. Boy George e i Culture Club si inserivano perfettamente in questa scia e per questa ragione riscossero velocemente un notevole successo, dominando a più riprese le vette delle classifiche. 

Il suo album di debutto Kissing to be Clever che uscì nel 1982 ottenne dei risultati incredibili sia nel Regno Unito che in America. Ma fu con il suo terzo singolo, una canzone intitolata Do you Really want to hurt me?, che Boy George e la sua band raggiunsero la fama internazionale, conquistando la hit nelle classifiche di ben 16 Paesi. Il secondo album Colour by number del 1983 riconfermò il successo del primo, in particolare il singolo Karma Chamaleon occupò le vette delle classifiche degli Stati Uniti per ben quattro settimane. Tuttavia il peso della fama si fece sentire presto e Boy George sviluppò una dipendenza dall'eroina. Il cantante e la band persero il loro tocco magico e si separarono nel 1986.

Da allora per tutti gli anni 90 Boy George ha continuato a calcare il palcoscenico come solista, non riuscendo tuttavia a raggiungere lo stesso successo del decennio precedente. Nel 2002 il cantante ha prodotto un musical dal titolo Taboo basato sulla storia della sua ascesa nel mondo musicale e della sua caduta, e arricchito con personaggi importanti del suo passato. Il musical non ha avuto molto successo in America sebbene sia stato accolto con entusiasmo da Rosie O'Donnell, nota autrice televisiva statunitense, mentre nel Regno Unito ha raggiunto buoni risultati anche per quanto riguarda la vendita del dvd.

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Boy George.

Ma arriviamo a tempi più recenti e a una domanda fondamentale: che cosa fa oggi Boy George? Ha dei nuovi progetti musicali? La sua storia musicale può essere archiviata oppure questo originale cantante riserva ancora delle sorprese? A partire dal 2013 Boy George è tornato finalmente a far parlare di sé con un album di inediti, This is What I Do, il primo dopo ben vent'anni. Nel 2014 Boy George e i Culture Club si sono ricongiunti e hanno annunciato le date di una serie di concerti. Infine nel gennaio 2016 Boy George ha preso il posto di Tom Jones nel programma televisivo The Voice.