Halloween, i 10 film horror migliori di sempre

Nel 1978 il maestro John Carpenter crea una delle figure più micidiali della storia del cinema: Micheal Myers, assassino psicopatico fin dall'infanzia, fuggito all'ospedale psichiatrico in cui appena 6enne era stato rinchiuso e tornato per continuare la sua mattanza. Un cult del genere orrorifico, assolutamente da inserire nella lista dei film da vedere a Halloween, con una colonna sonora che da sola mette un'ansia pazzesca e in tutto ciò anche il debutto di una allora giovanissima Jamie Lee Curtis.

Ha una trama letale, questo capolavoro di Roman Polanski: una giovane moglie, interpretata da Mia Farrow, che nel 1968 era ancora lontana anni luce dalla lunga e travagliata storia con Woody Allen, scopre di aspettare il figlio del demonio. E la colpa di chi è? Del marito, attore vanesio, che ha fatto il famoso patto con il Diavolo. Più che un horror, una storia vera.

Antesignano di tutti i film e le serie tv sugli zombie, La notte dei morti viventi esce nel 1968 per la regia di George A. Romero e, pur con il suo carico pesante di arti strappati a morsi, riscuote un successo mondiale. E anche oggi, pur con i suoi limiti dovuti più che altro alle tecnologie dell'epoca, mantiene intatta la sua atmosfera claustrofobica e angosciante.

Sovrannaturale e demoniaco, ancora una volta incarnati in quello che dovrebbe essere il simbolo della purezza, ovvero l'infanzia (molto spesso inquietante nei film horror, anche più recenti). Nel potentissimo film di Richard Dobber accade, infatti, che una coppia adotti un bambino da un sacerdote e se all'inizio tutto va bene, presto la loro vita viene devastata da una serie di disastri che li convincono d'aver adottato l'anticristo.

Jack Nicholson in uno dei suoi ruoli più incredibili, diretto dal regista dei registi Stanley Kubrick in quello che è davvero un film che non potete non avere visto. Shining, con la sua splendida spirale di follia, alienazione e violenza, è, senza scene particolarmente cruente, quanto di più terrorizzante esista al mondo. Per chi vuole, può essere anche una fonte di inspirazione per un costume da Halloween!

Scopri i costumi da donna per Halloween in vendita su Amazon

Magia nera, occulto, streghe spietate e sacrifici umani: il nostro Dario Argento in stato di grazia firma nel 1977 il primo capitolo della Trilogia delle tre madri che ha i suoi sequel in Inferno e La Terza Madre. In un'ambientazione antitetica, sulla carta, dalle atmosfere più dark, ma che da Suspiria in poi si tinge profondamente di nero: in una prestigiosa scuola di danza accadono cose atroci. Sì, più che nel Cigno nero.

Nella tranquilla cittadina californiana di Questa Verde vivono i Freelings, una famiglia composta da Steve e Diane, con i loro tre figli, Dana, Robbie e la piccola Carol Anne. La loro quieta esistenza viene turbata una notte, quando Carol Anne viene sorpresa a parlare, da sola, rivolta allo schermo del televisore, e poco dopo annuncia ai genitori: «Sono arrivati». No, non promette nulla di buona e certo, quello che segue fa molta, molta paura. Come se non bastasse intorno a questa pellicola di Tobe Hooper del 1982 è nata anche una leggendaria maledizione che vede coinvolti attori e membri del cast. Rabbrividiamo.

Sam Raimi inizia nel 1981 la sua trilogia orrorifica con il primo capitolo de La casa. Protagonisti 5 amici che decidono di passare un weekend in uno chalet di montagna e si ritrovano, invece, a lottare contro un demone che, a turno, li possiede e uccide. Ovviamente, dato che vi abbiamo già detto che è una trilogia, è scontato dirvi che non tutti periranno per mano dello spirito maligno...

Un grande classico dei film per Halloween: Wes Craven nel 1984 ci ha regalato il protagonista di tante notti insonni, nonché uno dei mostri meglio riusciti della storia dell'horror: Freddy Kruger. Il vecchio Freddy, dal volto sfigurato dal fuoco e con lame al posto delle dita in una versione assai meno amichevole di Edward mani di forbice, uccide le sue vittime mentre stanno sognando. Il problema è che muoiono anche nella realtà. Un vero colpo di genio del terrore.

E volevamo farci mancare un tocco di cannibalismo in un film horror Halloween? Mai e poi mai: ecco, a tal proposito, il crogiolo di nefandezze da Non aprite quella porta, film del 1974 ancora di Tobe Hooper che narra della bruttissima sorte di cinque (il numero perfetto degli horror) ragazzi finiti nelle grinfie di una famiglia di assassini cannibali tra i cui componenti spicca Leatherface, che diverrà uno dei più famosi assassini seriali del cinema dell'orrore. Il personaggio è distinto da una maschera di pelle umana, un grembiule da macellaio insanguinato e soprattutto da una motosega, che usa come arma per massacrare le sue vittime. E buon Halloween a tutti!