Zac Efron rinnega High School Musical: è l'ultimo degli ingrati

«Non ce la facevo più a pronunciare quelle frasi prive di senso», ha detto l'attore che interpretava Obi Wan Kenobi in Guerre Stellari: così ha chiesto a George Lucas di far morire il personaggio.

Tutti insieme appassionatamente è una specie di leggenda, ma per Christopher Plummer (il barone von Trapp) è un film «melenso e zuccheroso», tanto che lui stesso lo ha soprannominato «the sound of mucus» (giocando sul titolo originale, The sound of music).

Nel ruolo dell'eroe dei videogiochi Super Mario Bros., l'attore inglese ha toccato il suo punto più basso: «Il più grande fallimento della mia carriera, e il film più brutto a cui abbia partecipato».

Yado (1985) è una saga fantasy che l'attore austriaco (naturalizzato americano) proprio non ha amato: «Il peggior film che abbia mai girato!».

Anche il buon George si è cimentato con l'eroe di Gotham City, ma l'esito non gli è piaciuto: «In un film del genere è difficile fare bella figura».

Chiamato a portare sul grande schermo il ruolo che in tv fu di Don Johnson, l'attore irlandese non ne è rimasto molto soddisfatto: «Non è granché», ha dichiarato laconico.

L'eterna saga di Tristano e Isotta non ha soddisfatto nemmeno l'interprete maschile: «Recitarlo è stato un errore».

Altra saga, targata stavolta Marvel: «Il primo film non era granché, e quando ho girato il secondo ho capito che dovevo piantarla con queste cose», ha detto Jessica Alba (la Donna invisibile dei Fantastici 4).

Sì, anche Kate Winslet ha sparato contro il kolossal cui deve fama mondiale: «Ogni scena in cui compaio io fa schifo. Il mio accento americano fa schifo. Quando sento My heart will go on mi viene da vomitare». Drastica.

Di Un tram chiamato desiderio - pietra miliare della storia del cinema - Marlon Brando odiava un effetto collaterale: il ruolo lo aveva trasformato in un sex symbol, e a lui l'idea non piaceva affatto.

Scantoniamo nelle serie tv, con The O.C., che tanta fama ha dato a Mischa Barton. La quale, però, ha successivamente dichiarato: «Non era certo una cosa che mi aspettassi di fare».

Gira un film sulla propria madrepatria - Australia - e tutto sembra essere perfetto; invece, Nicole ha poi rivelato che in quel ruolo si è sentita a disagio, perché «non emotivamente coinvolta».

Forse lui è il più noto tra gli haters di un proprio ruolo: di Twilight ha dichiarato di odiare tutto, dai partner alla storia, dal suo modo di recitare al suo personaggio...

Non lo penseremmo mai, eppure l'attore scozzese non ha avuto belle parole per l'agente segreto: «Odio il personaggio e odio averlo dovuto interpretare così a lungo».

Per i suoi fan è un capolavoro; per lui, «non è un granché». Parliamo di Manhattan, non un filmetto qualunque...