Come è stata coinvolta nella commedia e che cosa l'ha spinta a scegliere di venire a girare in Italia?
Un produttore mi ha raccontato di questo progetto, consigliandomi di fare il provino per il ruolo di Claudia. Mi è bastato sapere che Toni Servillo era il protagonista: mi sono innamorata pazzamente di lui quando ho visto La grande bellezza, per ben cinque volte. A quei tempi stavo lavorando in Inghilterra, sul set di Fortitude, i produttori della serie mi hanno lasciato andare per un giorno a Roma. Il resto è noto.
Claudia è una donna esuberante, a chi si è ispirata?
Ho cominciato osservando le istruttrici di zumba in palestra. Poi ho studiato su YouTube molte personal trainer. Come Claudia, anch'io ho molta energia. Ma fortunatamente sono più tranquilla ed equilibrata.
Quali sono state le scene più divertenti da girare?
Ricordo momenti folli con Toni, risate a perdifiato. In particolare durante una scena di allenamento in cui lui doveva fare una serie di addominali e io mi divertivo a sfotterlo, dicendogli le tipiche frasi di Claudia: «Dai, bello, pensa che Madonna fa tre ore di ginnastica al giorno e ha più anni di te. E lei non piange né si lamenta!».
Corpo e mente devono trovare un'intesa, questo è ciò che dice il film: nella vita vera è più spirituale o più fisica?
Sono decisamente più fisica, ma non tanto quanto vorrei. È veramente difficile lasciarsi andare.