Keanu Reeves, protagonista di molti film cult, ha la stessa energia del personaggio che interpreta in John Wick - Capitolo 2 (al cinema dal 16 marzo 2017), seconda parte della saga dedicata al killer in pensione. «Nel primo film parlavo meno, agivo e basta; in questo sequel il mio personaggio si sta evolvendo, al punto che a volte mi sentivo spontaneamente di aggiungere battute», confessa Keanu. Accanto a lui nel film, girato in parte a Roma, ci sono anche Riccardo Scamarcio e Claudia Gerini.
La cosa più bella sul set?
Le corse in macchina, mi sono veramente divertito! E vedrete come le portiere a volte diventano un optional.
Niente stuntman?
Mi piace girare personalmente più scene d'azione che posso.
Il suo personaggio non mostra pietà nell'uccidere.
È nella sua natura, ma le sue vittime sono i cattivi. Io al contrario amo la pace e la tranquillità (non a caso è del segno della Vergine, ndr): invece di sparare, cerco il dialogo. Ma ho ugualmente imparato a difendermi.
La violenza non è eccessiva?
È irreale, a volte era come se fossi impegnato in un balletto, con tutte quelle armi che imbracciavo in successione.
Lei è in forma perfetta.
Per fortuna amo praticare sport. Ma vuole la verità? È stata dura.
È perfezionista in tutto quello che fa?
Nel lavoro è più facile, basta essere disposti al sacrificio e al duro lavoro; nella vita privata è invece decisamente più difficile: i sentimenti sono imprevedibili.