La sfilata di Alberta Ferretti sta per cominciare. Qui in corso Venezia gli invitati si accalcano, è uno degli eventi più attesi della settimana della moda. C'è fibrillazione: lo show di Gucci è cominciato con più di un'ora di ritardo e ci chiediamo se la Ferretti aspetterà per cominciare il suo. A pochi passi da me si forma un capannello di persone: è appena arrivata Chiara Biasi e l'attenzione si focalizza su questa fashion influencer tra le più conosciute. Le sue followers corrono verso di lei, le chiedono una foto, provano a parlarle. Lei risponde con un sorriso, si presta ai selfie e si lascia trascinare dall'entusiasmo di chi la segue sui social giorno dopo giorno, scatto dopo scatto. La intercettiamo anche noi e le facciamo qualche domanda.

A quante sfilate andrai, in questi giorni?

Tante. Sarò da Fausto Puglisi, Alberta Ferretti, Au Jour Le Jour, Ermanno Scervino, Moschino, Trussardi, Diesel e Antonio Marras, per citarne alcune.

Si sono appena concluse le fashion week di New York e Londra, su quali tendenze punteresti, per il prossimo autunno inverno?

Andranno di moda il nero e il bianco, anche insieme per creare contrasto. E poi tanto rosa. Ma anche le pellicce torneranno protagoniste.

C'è un capo che ti ha colpito più di altri?

Mi ha molto colpito la sfilata di Alexander Wang: adoro la stampa con raffigurate le foglie di marijuana.

Sei un'icona dello street style, i tuoi consigli per uno stile vincente?

Look essenziale, spoglio e minimal. Dopodicché, bisogna saper abbinare ai capi gli accessori giusti.