Michelle Hunziker arriva a Sanremo 2018 e sforna un capolavoro magistrale di… presenza. Lei che indossa solo vestiti di stilisti italiani mozzafiato, lei che osa poco ma benissimo, lei che sfoggia (più di) una scollatura epocale. Come lei e prima di lei altre (vallette al suo confronto, ndr) ma nessuna così delicatamente svestita. Signore e signori Michelle Hunziker a Sanremo 2018 e solo lezioni (di stile) da prendere. Anche quando il vestito, ops, corpetto del Trussardi couture si allenta pericolosamente. Ops. Anche quando il disastro sembra imminente. Anche quando il rischio di replicare il quasi-topless di Ilary Blasi a Sanremo 2006 sembra lì lì. E invece no. Il corpetto regge (thank you Tomaso) e lo scoop più pruriginoso (e più atteso dai maliziosi di professione) è scampato. Che poi nessun seno sarebbe stato svelato e la prova sta proprio lì, sotto il corpetto molle: a nascondere l'intimità di Michelle due copricapezzolo salva vita e anti gaffe. Alla faccia di chi sperava nell'Ilary Blasi bis.

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Nessun siparietto sexy, nessun ooops di troppo. A Sanremo 2018 fila tutto liscio (per ora). Nessun intoppo, nessuno spacco eccessivo di troppo, nessuno scollo imprevedibile, nessuna trasparenza o provocazione. Sanremo 2018 è il Festival della sobrietà, di Baglioni, dei belli, bravi e simpatici. Briffata a dovere sì, briffata a dovere no, Michelle ha osato scolli profondi ma controllatissimi, look austeri (seppur sexissimi) che indossati da chiunque altra non sarebbero stati altrettanto seducenti, ipnotici, aspirazionali. Michelle regala emozioni a prescindere da imprevisti a luci rosse.