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Lusso, sfarzo, eccessi per una bellezza femminile ispirata alle mille anime di Napoli, una bellezza elegante ma non senza quel tocco pop ironico. Dolce & Gabbana, ancora una volta, incantano con la sfilata Alta Moda che celebra i 30 anni della maison. In via San Gregorio Armeno si respirano gli anni '50, le bancarelle sono ai bordi della strada. Sulle note di Oh sole mio e Funiculì Funiculà, le modelle sfilano sui basoli presentando una collezione tra sacro e profano in cui la cultura, le tradizioni, la storia partenopea rivivono nelle gonne ad anfora di pizzo, nei bustier, nelle balze e nei ruches, nei ricami e nei dettagli come i babà sui cappelli, la maglia di Maradona di seta, il corpetto con la fascia di Miss Eleganza che Sophia Loren vinse nel 1950. E proprio alla diva del cinema italiano - in prima fila alla sfilata - è dedicata la collezione in cui gli abiti delle sue interpretazioni più celebri (in film come La contessa di Hong Kong, La ciociara, Matrimoni all'italiana, La contessa di Hong Kong e Pane, amore e fantasia), vengono rivisitati dal genio Dolce & Gabbana.
Perchè Napoli per i 30 anni?
La spiegazione è quella che gli stilisti hanno espresso per motivare la campagna autunno inverno 2016 - 2017 ambientata proprio a Napoli: «Siamo qui a Napoli perché pensiamo che queste persone siano le migliori del mondo. Davvero forti e con un cuore gigante. I napoletani sono le persone più avanti in Italia, sono molto creative». E continuano: «Non abbiamo mai trascorso molto tempo a Napoli fino al momento in cui non abbiamo iniziato a preparare la collezione di Alta Moda di luglio. E' stata l'occasione per scoprire la meraviglia di questa città. Abbiamo passato molto tempo per le strade. E ci siamo innamorati subito di questo luogo. Amiamo i contrasti tra la moda e la vita, tra il moderno e il classico, e la gente perché sono tutti molto sinceri ed espressivi – veri attori di cinema».
Sophia Loren e Bianca Balti a Napoli
In prima fila Sophia Loren e Bianca Balti, volti iconici della maison:
