Milano Fashion Week: le sfilate della primavera estate 2017 più belle

Per la primavera estate 2017, Max Mara riprende alcuni dei suoi codici dressy e li rinnova ispirandosi al mood tropicale e all'architettura modernista di Lina Bo Bardi, architetto italiano che ha vissuto in Brasile.

Giacche, leggings e pencil skirt total black o con stampe con le palme. In entrambi i casi, le creazione sono impeccabili da un punto di vista sartoriale.

Tutto rimanda in questo look ad atmosfere selvagge, come fossimo in un Safari.

Le creazioni sono concepite come architetture, qui la ripresa dello stile dei lavori dell'architetto Bardi.

A fine sfilata Max Mara abbandona il motivo naturalistico e riprende quello della fauna con maglioni che ritraggono animali, abbinati a pencil skirt.

Cinquanta anni è l'anniversario della collaborazione tra Karl Lagerfeld e Fendi. La maison ha celebrato il 90esimo anniversario con una sfilata sull'acqua all'inizio del 2016 a Roma. E per la primavera, si crea una collezione lussuosa con dettagli che piaceranno a tutte: alle donne mature e anche alle giovani.

La collezione celebra la femminilità con le righe. Non manca lo stile sportivo glam con la seta e il broccato dalle diverse tonalità di rosa.

Nei giorni precedenti la sfilata, Fendi ha condiviso messaggi come "scopri la femminilità d'avanguardia", dettata dal coraggio di superare i canoni della moda. Così la pelliccia viene usata per i dettagli come le applicazioni floreali su abiti, gonne, camicie.

Karl Lagerfeld e Fendi uniscono lo chiffon alla seta color pastello, con richiami al barocco e all'Oriente. Le righe vengono riproposte ma sulle calzature. Le borse sono una diversa dall'altra tranne che per la forma squadrata. Inoltre, sono tutte personalizzabili.

Gli abiti sono svolazzanti e fantasiosi con motivi bucolici e dettagli femminili come balze e rouches. Per la primavera, must have il classico trench, esagerato e impreziosito da ricami di fiori e metallizzati con applicazioni in pelle.

Massimo Giorgetti per Emilio Pucci riesce a unire mood sportivo e chic. Comodi ma glam le creazioni sono adatte al tempo libero durante le vacanze.

Tripudio di colori e stampe grafiche che vengono riprese anche per gli stivali. Massimo Giorgetti mantiene le linee minimal che seguono la silhouette.

Top e maxi skirt dalle stampe grafiche colorate sono un binomio irresistibile. Esagerati i cappelli di paglia (ripresi dalla collezione Resort) che coprono il volto.

Adorabili le tutine in varie versioni cromatiche: giallo, lavanda e arancione, bianco e nero con un tocco di luminosità. Consigliate per le notti d'estate.

Le tonalità di Pucci sono accese e luminose: giallo banana, rosa girly, lavanda e mandarino, rosso-anguria-rosa-verde, turchese e verde.

Geeks e chic: il talento di Miuccia Prada è riuscire a unire questi due elementi. Il suo stile è inaspettato, impegnativo, divertente, ironico e riesce a dare una risposta concreta a quello che vogliono le donne. La collezione primavera estate 2017 riassume tutti questi contrasti.

Prada celebra la donna ma al tempo stesso stigmatizza quegli stereotipi femminili che sono, in fondo, cliché. Camicette di seta con stampe geometriche sono abbinate a gonne avvolgenti e a pantofole. Anche il modo di tenere la borsa, ricorda le liceali alla fine degli anni '50 che tenevano stretta sul petto la cartella.

Vita alta e pencil skirt, giacche, maglioni, gilet sono i capi principali della collezione. I colori sono pastello, mescolati a tonalità metallizzate. Inoltre, punto forte le stampe, i dettagli, le applicazioni.

Non mancano gli abiti a pieghe stravaganti, le stampe anni '70 ma anche gli shorts da abbinare con giacche o maglioncini a collo alto.

Dettagli di stile: glitter e pelliccia.