Meglio una mise per serata con musica a tutto tzun-tzun e magari avere la sensazione che il batterista o il bassista di turno escano all'improvviso dalle casse tanto è alto il volume dell'ambiente, oppure un abbigliamento adatto per una serata con sinfonie da cuoricini e fidanzatini di Peynet?

Inutile negarlo, mille e più dubbi assalgono davanti allo specchio la ragazza che s'appresta a vivere una serata in discoteca e pure se l'armadio è pieno e non c'è spazio manco per uno spillo, non si sa mai come vestirsi per andare a ballare. Cosa indosso questa sera? Tuta e scarpe da jogging, però non banali, magari fluo, oppure un jeans e una maglietta?

Ora, premesso che l'abbigliamento casual vince sempre e che il gusto personale di ognuno di noi può decidere o meno se indossare o no un capo alla moda, il look da discoteca non ha canoni specifici da seguire. Ma per essere fashion fino in fondo diventa inevitabile puntare a un outfit completo, anche se a volte la semplicità vince sempre.

Abbigliamento da discotecapinterest
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Sandali da schiava, monili romani infilati fino all'avambraccio e una minigonna senza collant vanno bene per le serate estive, magari a bordo piscina, ma... per l'inverno? Coprirsi il giusto è la prima regola, e non ne facciamo una questione sensuale, piuttosto un ragionamento legato all'inevitabile calura che assale pochi minuti dopo aver fatto l'ingresso in discoteca.

Il contrasto «freddo di fuori-canicola interna», con quest'ultima aumentata dall'alta densità di popolazione a bordo pista e dal bisogno di muoversi a ritmo di musica, oltre a far diventare bollenti (e calde) le orecchie, rischia di aumentare la sudorazione corporea in maniera tutt'altro che elegante.

Una cosa comunque è certa, per una serata accurata e trendy non serve eccedere. Non serve truccarsi in maniera pesante; se la gonna è corta diventa un errore indossare un top o presentarsi con un décolletè vertiginoso, mentre si può osare sopra se la gonna è lunga o se si indossano pantaloni. Scarpe col tacco, ma se si è accompagnate da un cavaliere non molto alto, meglio non abusare del rialzo.

È un consiglio scontato e banale? Macché, neanche si riesce a immaginare quanti errori si commettono per cercare di vestirsi bene, con un look elegante. Anche perché un look perfetto in estate non è proponibile con i primi freddi. Perché la ragazza che indossa la camicia nera tipo baby doll il 12 agosto sa già che quello stile non può essere certo indossato quando la temperatura s'avvicina allo zero e ti passa davanti Babbo Natale con la slitta volante e le renne.

Improponibile perché l'outfit sera inverno non può né deve rappresentare la vigilia di una settimana da trascorrere con l'influenza. I consigli? Camicia, gonna corta e stivali trendy per una serata normale, stile cowgirl per una serata diversa (ma il cinturone anche senza pistola non serve, è inutile e rende ridicole) e per una serata elegante un classico robe manteau. Vietati la camicia bianca (anche se considerata evergreen) e il farfallino al collo, che potrebbero farvi scambiare per una cameriera, vietatissimi i jeans col ginocchio strappato, che ormai il pantalone tagliato lo hanno tutte, anche le mamme che hanno scavalcato gli anta ed è sorpassatissimo.

Occhio però agli accessori, che sono indispensabili. Borse, scarpe, cinture, orecchini, l'appendice della ragazza-discoteca è servita, basta non sbagliare gli accoppiamenti. Infine, ma non ultimo per importanza, il fattore calore per chi vuole restare sexy scoprendo una parte del corpo.

Si sceglie la minigonna e si vuole evitare di indossare le calze? La soluzione si chiama cuissardes, o più amabilmente stivali sopra al ginocchio: con un calzettone lungo, ovviamente coperto dallo stivalone, il caldo è assicurato. E sopra? Una mantella, ovvero quel classico che non tramonta. Come il nero, che ha la meglio anche sul colore di stagione. Sempre.