I 18 momenti top dello spettacolo nel 2016
Cinema, televisione, musica, letteratura: gli eventi che hanno segnato l'anno, dall'Oscar a Leo DiCaprio a Lemonade di Beyoncé, dalle tante serie tv nuove al ritorno di Una mamma per amica, Harry Potter e Bridget Jones
Il 2016 è stato l'anno della nostalgia, con la tv che ha celebrato il ritorno di Una mamma per amica, mentre sul grande schermo sono riapparsi Bridget Jones, Harry Potter e Darth Vader. Ma è stato anche l'anno delle novità, nella musica per esempio, con Lemonade di Beyoncé e Leo DiCaprio che si è finalmente portato a casa l'Oscar grazie all'interpretazione in Revenant - Redivivo. Ripercorriamo insieme i momenti top della cultura fra gennaio e dicembre 2016.
Il fenomeno: Lemonade di Beyoncé
Se sembrava che il tempo si fosse fermato quando Beyoncé a sorpresa ha lanciato il suo album omonimo nel 2013, l'uscita di Lemonade nel 2016 è stata una sorpresa annunciata come uno strappo nel tessuto della costruzione dell'universo. Molto più di un album, Lemonade è composto da un film di 60 minuti e ha scatenato un movimento che celebra #BlackGirlMagic in tutte le sue forme. Tutto è iniziato il 6 febbraio con l'uscita del video di Formation, omaggio alla femminilità afroamericana. Il giorno dopo, Bey ha partecipato con i Coldplay e Bruno Mars a un'iconica esibizione al Super Bowl per celebrare un tributo a Michael Jackson e alle Black Panthers; pochi istanti dopo, ha annunciato il suo tour mondiale. Due mesi e mezzo più dopo, Beyoncé ha lanciato Lemonade in prima serata. L'album è stato accolto da critiche positive e ha ricevuto il supporto entusiastico dei fans, oltre ad aver guadagnato 4 nomination agli Emmy, 8 Video Music Awards e 9 nomination ai Grammy.
L'Oscar: Leonardo DiCaprio per Revenant - Redivivo
Dopo una pesante campagna meme, un febbrile sostegno via Internet guidato da Kate Winslet e il costante richiamo alla barba, Leonardo DiCaprio ha finalmente portato a casa il suo Oscar, come Miglior attore nel 2015 in Revenant - Redivivo. Durante il momento più tweetato nella storia dello show (non offenderti Ellen DeGeneres), DiCaprio ha ringraziato i suoi amici («Voi sapete chi siete»), la famiglia e la co-star Tom Hardy. Più tardi, ricevendo la sua statuetta, l'attore ha avuto l'occasione di prodursi in piacevoli battute. Il resto è storia del cinema.
Il binge watching: Stranger things
Se il 2015 ha segnato l'ascesa di Netflix, il sito di streaming è stato dichiarato dominatore incontrastato nel 2016. La sua serie originale Stranger things prosegue la moda della nostalgia con un'ode agli anni '80 e ha scatenato, fra l'altro, una vera e propria caccia ai waffles Eggo.
I libri: L'amica geniale e The Underground Railroad
Anche se Elena Ferrante ha pubblicato L'amica geniale, primo dei suoi quattro romanzi napoletani, nel 2011 e ha concluso la serie nel 2014, la pubblicità che accompagna i libri ha raggiunto il suo picco quest'anno con la potenziale rivelazione dell'identità della misteriosa autrice lo scorso mese di ottobre.
Per quanto riguarda i nuovi libri usciti negli Usa, The Underground Railroad di Colson Whitehead ha ottenuto in anteprima il plauso universale nel mese di agosto, entrando nell'ambito club del libro di Oprah. Il romanzo reinventa una ferrovia sotterranea come una vera e propria rete di treni, binari e stazioni, che portano Cora, schiava in una piantagione di cotone, in uno spaventoso viaggio verso nord.
La polemica: #OscarsSoWhite
La stagione dei premi ha preso una svolta deludente il 14 gennaio, quando, per il secondo anno di fila, tutti i 20 candidati all'Oscar risultavano essere bianchi. A seguito di una reazione dei social media e dei membri della comunità dello spettacolo, il 27 gennaio l'Academy ha annunciato piani per ristrutturare i requisiti di adesione. Nel corso della trasmissione televisiva del 28 febbraio sulla cerimonia si è fatto cenno più volte alla polemica e nel mese di giugno, l'Accademia ha invitato 683 membri del settore ad aderire. Con lo slogan «più grande, più varia che mai» l'Academy ha visto cambiare la propria composizione con il 46% di donne e il 41% di afroamericani. La mossa di certo non ha risolto tutti i problemi di diversità dell'Accademia, ma è sicuramente un passo nella giusta direzione.
Gli album: Views di Drake e The Life of Pablo di Kanye West
Il tanto atteso Views del rapper Drake è uscito il 29 aprile facendo saltare il banco. È stato il primo album a raggiungere 1 miliardo di download su Apple Music e Views è rimasto tra i primi cinque brani nella classifica Billboard 200 per i suoi primi sei mesi dopo il lancio. Ha ricevuto cinque nomination ai Grammy.
Per quanto riguarda The Life of Pablo di Kanye West, nessun album ha creato tanto scalpore nel 2016 come questo. Dopo aver cambiato più volte il titolo, West ha debuttato con The Life of Pablo alla sfilata di moda Yeezy Stagione 3 al Madison Square Garden il 12 febbraio. Subito il testo di Famous ha causato numerose polemiche per via della strofa «sento di poter ancora fare sesso con Taylor / Perché? Ho reso famosa quella puttana». Taylor Swift ha condannato pubblicamente la canzone ai Grammy tre giorni più tardi, ma nel mese di luglio, la moglie di West, Kim Kardashian, ha chiesto a Swift di permettere a West di usare i testi. West ha sostenuto il lancio di The Life of Pablo con un tour di 41 date a partire dal mese di agosto, ma il 19 novembre ha annullato tutti gli spettacoli rimanenti e il 23 novembre è stato ricoverato in ospedale per la privazione del sonno e stanchezza.
Le miniserie: The Night Manager e The Night Of
Tra le tante mandate in onda, due miniserie hanno avuto un enorme successo nel 2016. The Night Manager è un buon dramma vecchio stile con protagonista Tom Hiddleston, mentre The Night of ha fatto innalzare la pressione degli spettatori con le sue atmosfere ansiogene: racconta la situazione di un giovane (Riz Ahmed) accusato del brutale assassinio di una ragazza appena conosciuta.
La canzone: Closer di The Chainsmokers
Impossibile toglierselo dalla testa. Closer era praticamente ovunque nel 2016. La canzone è stata per 12 settimane in vetta alla classifica Hot 100 di Billboard e ha avuto il suo culmine in una performance agli American Music Awards di novembre ed è in nomination per i Grammy 2017: quindi aspettatevi di continuare a sentirlo anche nel quest'anno.
Il film: Moonlight
Potente rappresentazione della lotta intima di un uomo giovane, nero, gay per riconciliare la propria identità con l'educazione ricevuta. Moonlight di Barry Jenkins (basato sul progetto Moonlight Black Boys Look Blue di Tarell Alvin McCraney ) guarda la realtà da un punto di vista abbastanza inconsueto per i mass media.
La tv: Westworld e This Is Us
Due serie tv si sono imposte su tutte nel 2016. Una è Westworld, che ha ridisegnato i contorni della fiction, mescolando realtà e fantasia, esseri umani e robot, intelligenza umana e artificiale fino a un finale che apre nuovi interrogativi.
L'altra è This is us, che ha portato gli spettatori attraverso una serie di salti temporali, nel seguire il dramma della famiglia Pearson (Mandy Moore, Milo Ventimiglia, Sterling K. Brown, Chrissy Metz e Justin Hartley) lungo i decenni.
Il successo di Broadway: Hamilton
Pensavamo che la mania che circonda Hamilton avesse raggiunto il suo picco lo scorso anno. Ma ci sbagliavamo. Nel 2016 ha vinto un Grammy (Miglior album di un musical teatrale) e 11 Tony (su un record di 16 nomination) come anche il Pulitzer per la drammaturgia. Sebbene il cast originale sia cambiato a metà anno (Lin-Manuel Miranda ha lasciato il suo ruolo da protagonista a luglio), lo spettacolo ha il tutto esaurito fino a novembre 2017, con i biglietti che sono rivenduti anche a 2.000 dollari. Lo spettacolo è anche a Chicago, da ottobre, come The Hamilton Mixtape, con cover e remix della colonna sonora fatti da artisti del calibro di Alicia Keys, Kelly Clarkson e John Legend.
Il documentario: 13th
Ava DuVernay ripercorre, per Netflix, la fine della schiavitù e le sue brutali conseguenze nel sistema delle carcerazioni di massa negli Stati Uniti. Negli Usa vive il 5% della popolazione mondiale, ma c'è nello stesso tempo il 25% del totale delle persone in carcere del mondo. E il 40% di coloro che sono in carcere, sono uomini neri.
Astri nascenti: Ruth Negga, Riz Ahmed, Anya Taylor-Joy e Millie Bobby Brown
Non dovrebbe essere una sorpresa che 2 star delle 4 che prendiamo in esame vengano dal mondo della tv. Riz Ahmed ha ricevuto il plauso della critica e una nomination ai Golden Globe e al Sag per il suo ruolo in The Night of (vedi sopra il punto 7), mentre Millie Bobby Brown ha conquistato i cuori degli spettatori di tutto il mondo come Undici, la ragazza dai poteri paranormali in Stranger things (vedi il punto 3).
Ma non possiamo certo dire che il cinema sia morto, con Rutt Negga, protagonista insieme a Joel Edgerton di Loving, film tratto dalla storia vera di una coppia interrazziale che finì dinanzi alla Corte Suprema Usa nel 1967. Altro astro nascente del cinema è Anya Taylor-Joy, protagonista nell'horror The Witch, che aveva già recitato accanto a Kate Mara in Morgan. Joy ha chiuso l'anno con il biopic Barry. È solo l'inizio per questi talenti.
I musei: il Met Breuer e il Museo nazionale di storia e cultura afroamericana
A marzo, il Metropolitan Museum of Art ha rilevato la vecchia sede del Whitney Museum (che si era trasferito nel 2015), una struttura di Marcel Breuer su Madison Avenue. Nei 9 mesi in cui è stato aperto, il museo incentrato sull'arte moderna e contemporanea ha ospitato esposizioni di artisti quali Kerry James Marshall, Diane Arbus e Nasreen Mohamedi.
A settembre il tanto atteso Museo nazionale di storia e cultura afroamericana ha aperto i battenti di fronte al monumento di Washington a Washington, D.C. Ci sono esposti oltre 37.000 oggetti e manufatti, tra cui il vestito che Rosa Parks indossava il giorno del suo celebre rifiuto e i guantoni da boxe di boxe Muhammad Ali. Il museo ha vari punti focali: dalla schiavitù al movimento per i diritti civili fino al contributo degli artisti neri all'intrattenimento e all'arte.
I reboot: Bridget Jones, Ghostbusters, Una mamma per amica e Rogue One
Il 2016 ha fatto felici chi ama i film e le serie tv del passato, con un effetto nostalgia e alcuni ruoli femminili molto forti. Ghostbusters ha ridefinito il termine «protagonista» con Leslie Jones, Melissa McCarthy, Kate McKinnon e Kristen Wiig. È poi tornata Bridget Jones, con tutta la sua forza, con Bridget Jones's Baby. Attesissimo ritorno è stato quello di Una mamma per amica: Stars Hollow si è ripopolata 9 anni e mezzo dopo l'ultima puntata. E a dicembre Felicity Jones ha guidato un gruppo di ribelli per rubare i piani della Morte Nera in Rogue One: A Star Wars Story prequel di Star Wars: Una nuova speranza. Che girl power sia!
Il tour: Adele Live 2016
Sebbene molti dei nostri beniamini siano stati in tour nel 2016, Adele ha conquistato tutti. Con la sua potente voce e con un umorismo impagabile, la vincitrice di Grammy e Oscar ha cantato per 1,47 milioni di persone nelle 111 tappe in Europa e Nord America. Nel 2017 riprenderà il tour in Australia e Nuova Zelanda per poi fare un concerto di arrivederci in 4 parti al Wembley Stadium di Londra.
Il ritorno di Harry Potter
J.K. Rowling ha introdotto due nuove storie nel mondo di Harry Potter. A giugno Londra ha ospitato la prima teatrale di Harry Potter e la maledizione dell'erede, il cui script è stato pubblicato a luglio. Lo spettacolo è ambientato 19 anni dopo la battaglia di Hogwarts (da Harry Potter e i Doni della morte) e segue le vicende di un Harry ormai cresciuto e del suo giovane figlio Albus.
A novembre è uscito al cinema Animali fantastici e dove trovarli con proagonista il neo papà Eddie Redmayne. Il film è ambientato 65 anni prima di Harry Potter e la pietra filosofale e racconta del mago Newt Scamander che ha perso le sue magiche creature a New York.
Il fattore O.J.: Il caso O. J. Simpson e O.J.: Made in America
NEl 2016 c'è stato anche un rinnovato interesse per la vita e i crimini di O.J. Simpson. Il caso O.J. Simpson ha debuttato con un cast che ha visto, tra gli altri, Cuba Godding Jr. nei panni di O.J. Simpson, Sarah Paulson come Marcia Clark, Sterling K. Brown come Christopher Darden, Courtney B. Vance ha interpretato Johnnie Cochran e John Travolta come Robert Shapiro. La serie ha vinto 9 Emmy, tra cui miglior miniserie e migliori protagonisti a Vance, Paulson e Brown. Ha inoltre ricevuto 5 nomination ai Golden Globe.
A questo si aggiunge il documentario in 5 parti O.J.: Made in America che racconta la vita di Simpson attraverso una lente culturale e politica, a partire dalla sua infanzia a San Francisco per terminare con il suo arresto nel 2007 per il coinvolgimento in una rapina a Las Vegas. Il documentario potrebbe concorrere agli Oscar.
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