Nel 2017 compie 128 anni, ma non li dimostra. Stiamo parlando della festa dei lavoratori, che si celebra il 1° maggio: la giornata è nata infatti a Parigi il 20 luglio 1889, durante i lavori del congresso della Seconda Internazionale comunista. In quell'occasione, oltre a indire un'imponente manifestazione per chiedere alle autorità pubbliche di ridurre la giornata lavorativa a 8 ore, si decise di dedicare una giornata dell'anno al lavoro e ai lavoratori di tutto il mondo, che erano in massima parte sfruttati, spremuti e sottopagati.

Primo maggio, festa dei lavoratori

La scelta del 1° maggio non fu casuale. Appena tre anni prima, nel 1886, un corteo di operai a Chicago fu duramente represso nel sangue proprio in quella data. In tutti gli Stati Uniti era stato indetto uno sciopero generale (il motivo era sempre lo stesso: ridurre la giornata lavorativa a 8 ore), una protesta che durò tre giorni e che alla fine fu repressa senza pietà con il cosiddetto massacro di Haymarket: il 4 maggio, dopo una autentica battaglia tra lavoratori e forze dell'ordine, portò all'uccisione di 11 persone. Va sottolineato come nel XIX secolo i lavoratori, soprattutto gli operai, non avessero praticamente tutela. Turni di lavoro, di fatto, non esistevano: si cominciava di buon mattino e si finiva a sera inoltrata, spesso dopo 16 ore ininterrotte di fatiche e di stenti, senza pause e momenti di respiro: il tutto al prezzo di pochi spiccioli. Sin dalla prima edizione del 1890, nonostante l'opposizione di numerosi governi, il 1° maggio registrò un'altissima adesione in tutto il globo.

Festa dei lavoratoripinterest
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Frasi sulla festa dei lavoratori

Il 1° maggio, ma più in generale il lavoro, ha ispirato le riflessioni di gente comune e grandi pensatori. Uno slogan sessantottino molto efficace recitava:

Lavorare meno, lavorare tutti.

Qualche millennio prima Confucio aveva affrontato l'argomento con profonda sensibilità:

Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neppure un giorno della tua vita.

Il grande industriale statunitense Henry Ford teorizzò a modo suo sull'uguaglianza dei lavoratori:

Per me è uguale se una persona proviene dalla prigione di Sing Sing o da Harvard. Io assumo un uomo, non la sua storia.

Il giornalista italiano Pino Aprile invece ha affermato una volta con acume:

Per uccidere un uomo, non serve togliergli la vita, basta togliergli il lavoro.

La festa dei lavoratori nel mondo

In moltissimi Paesi la festa dei lavoratori si celebra il primo maggio. È così, naturalmente, in tutti gli stati del vecchio blocco comunista (Russia, Cuba, Cina, paesi dell'Est), nell'America Latina, in tutta l'Unione Europea ad eccezione – come vedremo – di Olanda e Gran Bretagna. In Italia il primo maggio è stata festa nazionale dal 1947. In precedenza era stata abolita dal fascismo, che aveva pensato piuttosto a celebrare i Natali di Roma, che la tradizione voleva essere stata fondata il 21 aprile del 753 a.C.

Festa dei lavoratori in Giappone

Nel paese del Sol Levante, curiosamente, la festa dei lavori si celebra il 23 novembre ed è chiamata «Kinro Kansha No Hi», traducibile letteralmente come «Giorno del ringraziamento per il lavoro». In realtà la ricorrenza cade nel periodo in cui, nei secoli passati, si celebrava la raccolta del riso, un rituale molto sentito in tutte le isole dell'arcipelago nipponico.

Festa dei lavoratori in Olanda

Incredibile ma vero, nei Paesi Bassi il primo maggio non si celebra. La festa dei lavoratori in Olanda non ha mai preso piede e le uniche celebrazioni laiche del paese cadono il 27 aprile (festa del re) ed il 5 maggio (Liberazione dai nazisti). Due date molto vicine al 1° maggio: festa dei lavoratori, dunque, considerata inutile.

Festa dei lavoratori in UK

Nel Regno Unito il primo maggio... non capita sempre il primo maggio. Quei furbacchioni dei britannici, infatti, hanno escogitato un metodo per non «perdere» la festa, che ciclicamente a seconda del calendario può cadere anche di sabato o di domenica: la si celebra il primo lunedì di maggio. Quest'anno, curiosamente, il primo lunedì di maggio cade proprio l'1.

Festa dei lavoratori in Usa

Celebrare una ricorrenza di stampo comunista e un massacro in cui poliziotti statunitensi massacrarono civili inermi? Non se ne parla proprio nella patria del capitalismo più sfrenato. Gli Stati Uniti, così, si sono inventati il Labor day e hanno scelto di festeggiarlo il primo lunedì di settembre, data intermedia tra la festa nazionale del 4 luglio ed il Giorno del Ringraziamento di novembre. Sagaci, no?