Kate Middleton, la maledizione delle principesse di York
Ogni volta che le sorelle di York si avvicinano a Kate Middleton, in foto vengono malissimo: fanno una smorfia, o chiudono un occhio, oppure una folata di vento scompone il vestito. Lei, invece, è sempre impeccabile. Perché?
Come dimostrano le Eugenie e Beatrice di York, è impossibile venire bene in foto quando si è accanto a una professionista della fotogenia. E siccome creature come la duchessa di Cambridge esistono anche nel mondo reale, accettate un consiglio da amica: uscite dall'inquadratura, prima che sia troppo tardi.
Ma come fa a stare bene anche con quel coso in testa?
Alla funzione di ringraziamento in onore dei 90 anni della regina Elisabetta, il 10 giugno 2016, Harry sembra chiedere alle sorelle di York: «Venite con noi?»,
«Fossi matta», risponde Beatrice.
Perché ogni volta che Eugenia e/o Beatrice di York si fanno fotografare insieme a Kate Middleton vengono brutte: dal royal wedding in poi.
Tutto è cominciato il 29 aprile 2011, il giorno del matrimonio di Kate e William. Eugenia e Beatrice erano naturalmente invitate, e tra le più fotografate. Ma non per motivi particolarmente lusinghieri.
Dopo le foto della cerimonia, e quelle al sedere di Pippa, le immagini più popolari sul web del matrimonio reale sono state quelle di Eugenie e Beatrice in versione Anastasia e Genoveffa. Ogni favola ha bisogno di sorellastre.
Da allora, non c'è stata occasione in cui la superiore fotogenia di Kate Middleton sia passata inosservata. E non siate volgari: mica è questione di avvenenza. È che se soffia il vento mentre scendono dalla barca, a Kate si scompigliano sbarazzini i capelli in avanti, a Eugenia si gonfia orrendamente il vestito.
Certo, loro potrebbero fare un qualche sforzo. Per esempio: tenere dentro la lingua.
Alzare il mento.
Tenere gli occhi aperti. Oppure chiusi. Mai: a metà.
In caso di denti in mostra – ma sarebbe meglio di no – evitare almeno di mordere il labbro.
Non girarsi verso la luce. O verso la Middleton, che è lo stesso.
Pensare sempre alla direzione in cui puntano gli angoli della bocca.
E mai, per nessuna ragione, mai, avvicinarsi troppo alla fotogenica professionista. Il suo sguardo pietoso vi annichilirà.
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