Figli famosi arrabbiati: da Rocco Ritchie ad Angelina Jolie ecco chi litiga a Hollywood

Mamma Madonna le sta davvero tentando tutte per fare pace con il figlio Rocco: dalle lacrime e le dediche sul palco del Rebel Heart Tour, davanti a migliaia di fan tra l'attonito e il commosso, alla visita a sorpresa a Londra (dove Rocco ha scelto di andare a vivere insieme a papà Guy) di poche ore fa, per tentare un chiarimento. Dallo scorso Natale, infatti, la popstar non ha più visto il figlio 15enne, che l'ha mollata di punto in bianco per raggiungere il padre in Inghilterra. Da allora è partita una battaglia legale tra i due ex coniugi per la custodia del ragazzo, battaglia che vede Madonna agguerrita come non è mai stata in vita sua ma che inizierà a sbrogliarsi in tribunale solo a inizio giugno. Rocco, nel frattempo, non fa mistero di preferire la compagnia del padre e continua, invece, a infierire sulla madre: mentre lei correva da lui in Uk, lui ricambiava il gesto scrivendo sul suo (vero o falso resta da capire, ma speriamo nella seconda ipotesi) profilo Instagram, alla voce Informazioni personali: «Son of a bitch».

Difficile, in questo caso, non provare un'istintiva empatia e comprensione per la giovane Frances Bean Cobain, che, oltre a un nome che richiama un legume (il fagiolo), ha dovuto subire da mamma Courtney più di un'angheria. La leader delle Hole non solo ha dichiarato di aver fatto uso di eroina durante la gravidanza, ma nel 2003 ha anche perso la custodia della figlia a causa delle sue molteplici dipendenze, e ancora nel 2009 la ragazza ha ottenuto un'ordinanza restrittiva nei confronti della madre a causa di una lite degenerata in violenza. Negli ultimi tempi, però, le due sembravano essersi riavvicinate, ma non abbastanza affinché Frances invitasse Courtney al suo matrimonio con il musicista Isaiah Silva. Oggi i due giovani sposi, dopo soli 2 anni di vita coniugale, stanno già divorziando, mentre madre e figlia hanno nuovamente fatto pace.

Tranquilli, qui la faccenda è di poco conto. Sì, perché se c'è una cosa in cui Pamela Anderson è stata eccezionale è proprio la bravura con cui ha cresciuto i due figli di 19 e 18 anni Brandon e Dylan Lee. Uniti, affiatati, inseparabili, nemmeno sfiorati dall'ombra di un gossip, i tre non hanno mai dato segno di quell'instabilità tipica delle famiglie di famosi, il che non è scontato visto il burrascoso rapporto che l'attrice ha sempre avuto con il padre dei due ragazzi, il batterista Tommy Lee. Oggi, però che quel Dylan dal bel ciuffo ha iniziato la carriera di modello per la maison Saint Laurent, la stoccatina alla sexy mamma è arrivata: il giovane ha infatti pregato la sempre sexy Pam di «non spogliarsi più». Che bacchettoni, questi figli d'arte.

Se oggi il leggendario leader degli Aerosmith e la magnifica figlia Liv vanno d'amore e d'accordo, al punto che è stato proprio nonno Steven a tagliare il cordone ombelicale del nipotino Sailor Gene, in passato i due hanno avuto non pochi problemi. Causati per buona parte, come ha raccontato Tyler senior nella sua autobiografia Does the Noise in My Head Bother You, dalla sua tossicodipendenza: «Ecco che cosa ho avuto dalla droga: mi ha fatto allontanare dai figli, ha segnato in negativo la mia band, ha distrutto i miei matrimoni e spesso mi ha messo in ginocchio». La svolta è arrivata nel 2009, quando finalmente la riabilitazione ha funzionato e il cantante ha potuto non solo ricucire ma far splendere il rapporto con Liv, che oggi parla di lui come del «più fenomenale dei padri e dei nonni.».

Estranei per circa un decennio (da quando, cioè, Jon Voight raccontò che Angelina aveva «gravi problemi mentali» e la supplicava di farsi aiutare), la Jolie e il padre hanno fatto pace da qualche anno, pare con la regia di Brad Pitt in veste di artefice della riconciliazione. A detta della stessa Jolie, però, quella fra loro due sarebbe una tregua fragilissima, che ha retto finora solo per il tacito accordo di non parlare mai dell'infanzia dell'attrice, perché il più piccolo accenno basterebbe a far precipitare di nuovo le cose. «Ho pensato che i miei figli avrebbero potuto non conoscere mai il nonno paterno - ha raccontato Angelina in una lunga intervista alla Cbs - ho pensato a mio fratello che ha solamente un genitore vivo e ho pensato anche a mio padre che è da solo e ho capito che la cosa migliore che potessimo fare era quella di vederci e parlare. Ma questo sarebbe stato possibile solo se nessuno dei due accennava al passato». Cosa che a quanto pare nessuno dei due ha mai più fatto, e per questo continuano ad andare d'accordo.

Aimee Osbourne è la figlia maggiore, elegante, pacata e meno famosa di Ozzy. Con la sua chiassosa famiglia questa 33enne che oggi fa musica synth-pop sotto lo pseudonimo di Aro (ed è pure parecchio brava e tosta, visto che non usa corsie preferenziali da cognome ultra famoso) ai tempi del reality show The Osbourne aveva preso le distanze da quella scelta. Lei, infatti, a differenza dei fratelli Jack e Kelly si è da subito rifiutata di partecipare allo show: «Quando ho visto la prima puntata - ha di recente confessato - volevo piangere. Alcune scene erano state tagliate in modo da far sembrare mio padre un vero pagliaccio. Li ho odiati. Mia mamma, chiaramente, l'ha spuntata, nel senso che il programma ha avuto molto più successo di quanto si potesse immaginare, ma è per papà che mi dispiace, per il modo in cui è stato deriso.». «La cosa per me più dura - ha aggiunto - è che le telecamere mi hanno privato del rapporto che avevo con la mia famiglia. Non volendo comparire, in pratica, mi sono dovuta esiliare. da allora abbiamo perso ogni confidenza.». In una recente intervista Aimee ha confessato che, dopo anni di psicoterapia, ha migliorato i rapporti con i suoi famigliari, tanto da riuscire a concedersi addirittura un pranzo ogni tanto con mamma Sharon.