George Michael: parlano le top model del video Freedom! 90

«Appena arrivata sul set già tutti erano al lavoro: è stato pazzesco! Il video è stato girato durante la Paris fashion week, così sono andata da Parigi direttamente a Londra. Ero impegnata in 4 o 5 sfilate al giorno e finivo di lavorare alle 2 della mattina. Non esisteva ancora l'Eurostar, perciò ho preso il treno delle 6 per Londra. Non ho dormito e, appena arrivata, sono andata a farmi una doccia e poi subito sul set. Sono stata sveglia tutta la notte a lavorare e lavorare ancora! Ma è stato fantastico. Amo George Michael e amo tutte le altre ragazze che erano sul set con me. David Fincher è davvero un grande regista».

«Il manager di George Michael ha contattato il mio agente per vedere se potevo partecipare al video. George Michael non era presente alla selezione e nemmeno sul set quando c'ero io. Il regista era David Fincher ed ero davvero entusiasta di lavorare con lui! Era già famoso per aver diretto Madonna. Quando ho girato la mia parte ero sul palco Sound di Londra e c'è voluto un giorno di riprese. Io ero contro il muro in una vestaglia leopardata e David mi ha detto di immaginare che ero in questo enorme loft da sola e rilassata: è stato molto chiaro su quello che voleva. Il parrucchiere ha reso i miei capelli molto ricci e voluminosi. Gli ho chiesto se dovevo apparire come se avessi infilato le dita nella corrente elettrica! La mia interpretazione, alla fine, è stata spontanea. Quando si sta sul set, non sai mai cosa stanno realmente riprendendo, ma il modo di tagliare e poi di rimettere insieme le varie parti, con tutti i primi piani, è stato sorprendente. Alla fine il risultato è stato così romantico!».

«Dopo più di 25 anni, questo video - e non le mie cover - è quello che ancora ricordano e nominano le persone quando mi incontrano per strada: è davvero incredibile».

«Ho volato da Los Angeles a Londra e una volta arrivata in Inghilterra ho dovuto guidare fino al set, quindi ero abbastanza sfinita. Ognuna delle top model ha girato per un giorno da sola, tranne Linda perché avevamo una scena in cui comparivamo entrambe. Sono stati giorni lunghi e intensi. Di David Fincher ricordo che era molto concentrato sulle luci. George Michael è stato lì tutto il tempo, molto coinvolto da ogni cosa che avveniva sul set. Non ho avuto la cassetta della canzone fino al mio arrivo: ho ascoltato il brano più volte e poi l'intero disco in studio. Il testo lo avevo lasciato sul pavimento, così quando non ricordavo le parole, mi bastava leggere abbassando per un attimo lo sguardo».

«Mi ricordo che mi avevano mandano un walkman con la canzone Freedom! per imparare le parole. Lo studio era enorme e scuro e fumoso. La mia prima scena è stata girata in una vasca da bagno. Mi hanno oliato e mi ha messo in una vasca vuota con una macchina per creare il vapore. Ero seduta su una cassa, perché dovevo essere con il corpo oltre il bordo della vasca. Nella seconda parte, invece, ero seduta su una sedia con i capelli raccolti in un asciugamano per un effetto sexy. Penso che questo video e la canzone non passeranno mai di moda e ancora oggi mi sembra incredibile. Ammiro come David Fincher abbia individuato le soggettività diverse di ognuna di noi e le abbia poi trasportato nel video».