«Avevo bisogno di rimettermi un po' al centro». Anna Billò − a detta di molti la giornalista sportiva più bella in circolazione − mi appare in video, via Skype, con un insolito caschetto di capelli biondissimi e piuttosto corti che stanno alla coda di cavallo dei suoi ultimi dieci anni come una coppa di champagne sta a un bicchiere di Barolo: un'esplosione di bollicine che, su una understatement come lei, già di suo fa notizia. È tra le giornaliste e presentatrici Sky più belle e apprezzate dal pubblico e oggi - dopo la maternità- torna in campo. A fare da sfondo alle sue parole non ci sono i gingle di Sky Calcio, ma le voci dei suoi figli: due puffi di 4 e 2 anni scarsi a cui sta facendo un pieno di coccole prima di sparire un mese, inghiottita dal battello in riva alla Senna che dal 10 giugno al 10 luglio ospiterà lo studio parigino di Sky Sport per gli Europei di calcio. Dovrei parlare della sua trasmissione, Vive l'Euro, ma il caschetto biondo viene prima. «All'università cambiavo colore e taglio in continuazione. Poi per più di 10 anni ho avuto i capelli lisci e lunghi. Ma ora basta. Ho passato gli ultimi 4 anni a fare la mamma. Adesso che i bimbi sono alla scuola materna, mi sono ricordata che esisto anche io».

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Anna Billò insieme al marito Leonardo

Com'è finita in una redazione sportiva?

Mio padre, non avendo figli maschi, ha tirato su me e mia sorella con la passione per il calcio. Mi sono laureata con una tesi sulle giornaliste sportive e poi ho fatto uno stage al Corriere dello sport.

Mijailovic, ex allenatore del Milan, ha detto che le donne non dovrebbero parlare di calcio...

In quasi tutte le professioni le donne devono faticare il doppio. Che una donna possa parlare di calcio al pari di un uomo l'ha dimostrato Ilaria (D'Amico, ndr). È una questione di autorevolezza. Se sei solo bella, fai la valletta. Se sei capace, vai avanti.

Che Europei saranno?

Spettacolari. E mi aspetto una grande Italia: non partiamo tra i favoriti, ma le difficoltà ci esaltano.

In casa e al lavoro è circondata da maschi.

E pensare che sognavo una femmina! Ora sono felice di avere due maschi. Noi siamo più complicate. Abbiamo parti di guscio duro e, dentro, voragini. Gli uomini sono più facili.

Vale anche per suo marito (Leonardo, ex calciatore e allenatore)?

Lui è già di quelli complicati. Intelligente, integro. Ogni tanto penso sia troppo avanti per questo mondo.

Com'è iniziata tra voi?

Lui dice che è stato amore a prima vista. Per me il sentimento è nato lentamente, con i piccoli gesti che faceva per me, tipo lasciarmi un libro nascosto in un cespuglio sotto la redazione.

Ha paura di eventuali attentati agli Europei?

No. Io a Parigi ho vissuto, lì è nato il mio primo figlio, Tiago. Ci sono tornata dopo la strage del Bataclan e ho visto una città ferita. Ma non possiamo arrenderci. Dobbiamo essere più forti della paura.

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Anna Billò insieme al marito Leonardo

Dal 10 giugno al 10 luglio 2016, la Francia ospita il campionato europeo: 31 giorni di calcio che Sky Sport seguirà con 51 match in diretta (di cui 24 in esclusiva) e con l'approfondimento dalla sede di Milano e da una barca della Senna dove ogni giorno, alle 14, Anna Billò condurrà Vive l'Euro.