Helena Bonham Carter ci guarda di nuovo con gli occhioni della Regina Rossa nel sequel di Alice in Wonderland, che si intitola Alice attraverso lo specchio (al cinema), diretto da James Bobin e interpretato, insieme a lei, da Mia Wasikowska, Johnny Depp, Anne Hathaway. Per la première italiana del film è stata anche disegnata dagli studenti del'Istituto Marangoni una collezione di moda ispirata al mondo di Alice creato da Lewis Carroll.

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Helena Bonham Carter in una scena del film Alice attraverso lo specchio.

Difficile ritornare nei panni della Regina Rossa? 

No anche perché, per ogni personaggio che interpreto, ho una cartelletta con gli appunti, le informazioni, vizi e virtù... 

Il ruolo preferito di sempre? 

Difficile da dire, sono tutti figli della mia immaginazione anche se, quando mi rivedo, vorrei sempre cambiare un sacco di cose.

Lei ha quello che si dice un caratterino: testarda, ribelle...

Nessuna delle due, o entrambe. A costo di perdere un lavoro, io devo comunque seguire cuore e istinto.

Può svelarci un segreto? 

C'è mancato poco che mi scegliessero per il ruolo di Bridget Jones, al posto di Renée Zellweger. 

La cosa che le manca di più quando gira un film? 

I miei figli, anche se nei miei contratti sono previste vacanze, così che io possa raggiungerli.

Una soddisfazione recente? 

Constatare che non sempre le relazioni che finiscono sono da buttare... Sono contenta di come si sono messe le cose con Tim (Burton, l'ex compagno, ndr), e soprattutto che siano sereni anche i nostri figli Bill e Nell. 

Cos'è importante in una relazione?

Se lo sapessi, non sarei single...