Torna l'Isola dei Famosi, di lunedì. La settima puntata dell'Isola è tutto un "l'altro lato della medaglia". Le pecorella smarrite diventano lupi. Ripescaggi, ripescaggi come se non ci fosse un domani. Tornano in gara Paola Di Benedetto (e in un attimo Francesco Monte è cornuto e mazziato bis alla riscossa), e Nadia Rinaldi. Le due ex naufraghe se la giocano sull'Isola che non c'è, novità della puntata, con l'eliminata della settimana Elena, la pupa che aveva fatto battere il cuore al "40 anni vergine" Simone (e quasi esce senza salutarlo). Alla fine rientrano in gioco Elena e Nadia e vengono nominati Rosa, Alessia (ri-daje) e Simone. La puntata va così così (nonostante Alessia Marcuzzi annunci una puntata in più OMG) e il regista Roberto Cenci si affida a Mara Venier e ai suoi doppi sensi e ai cuscini troppo duri. Vediamo come se la sono passata naufraghi e conduttori durante la settima puntata dell'Isola dei Famosi.
Stefano De Martino conferma il suo ruolo sull'Isola. Inviato ok, bugiardino delle prove ok, salvatore di Francesca Cipriani ok, ma che ci fa Stefano De Martino in Honduras? Risveglia gli ormoni, ça va sans dire. Stefano De Martino in sostanza deve togliersi la camicia e le settimane lontano da Amici non gli hanno fatto perdere nemmeno un millimetro di muscoli scolpiti e fisicata da macho man. Sei il mejor, carissimo.
Bianca Aztei che sull'Isola dei Famosi ha ammesso di essersi rifatta il seno lasciando tutti esterrefatti, Jonathan in primis (che poi la porta sulla Isla Bonita), si salva dalla nomination ma se ne sente dire di santa ragione. Dietro alla piccola e indifesa eterna seconda nella vita come nell'amore pare che si nasconda una iena tutta artigli e niente cuore, parola di Cecilia, Nadia, Filippo e Paola... le rimane Alessia Mancini (un'altra che ne sta uscendo a pezzi) e Mara Venier.
Francesca Cipriani nonostante sia tutta «pelle, ossa e protesi» cit. (Cipri confessa di avere la 7ima ma minaccia una 9na appena uscirà dall'Isola, la finale garantitele la finale, per piacere) vince le sue paure, un'altra volta, si avvinghia alla corda manco fosse Rambo e regala al gruppo doppia razione di cibo. Poi finisce che è la pejor e c'è ancora chi sostiene che non abbia ragion d'essere. Ce l'ha, ce l'ha.
Chiuso (chiuso?) il processo mediatico Eva Henger Vs Francesco Monte, per gli addetti al mestiere canna-gate, di cui dopo ore di arringhe non se ne fa più nessun cenno, si apre quello Craig Warwick Vs Franco Terlizzi e le presunte accuse di omofobia. «Sei gay, fai schifo» che potrebbe anche essere un «È un egoista schifoso» ma veramente? I naufraghi dicono di no, e noi che eravamo rimasti alla sua definizione di "gallinelle" rimaniamo un po' così. Dove sono le registrazioni, vogliamo le registrazioni (anche quelle in cui i manager di Magnolia stanno progettando di vendere il format, perché dai dopo tutte 'ste menate non può davvero valerne veramente la pena). Finisce a tarallucci e vino. Pfiu.
Giucas Casella tenta l'ipnosi intercontinentale complice il pubblico da casa. Non ci crede nessuno ma tant'è, per 10 minuti buoni decine di persone sono state con le mani incrociate, e va beh. Giucas torna dall'Isola rinato, con un fiatone preoccupante, ma dice di stare benissimo e promette di ritornarci in Honduras, non c'è due senza tre. Quando lo dico io.
