"La foto della scuola non mi assomiglia più ma i miei difetti sono tutti intatti". Noi Vanessa Incontrada l'amiamo. L'amiamo quando sorride (cioè praticamente sempre), l'amiamo quando è pensierosa, l'amiamo quando scherza, l'amiamo quando si mette a nudo e non nasconde le sue fragilità senza però farsi mai mangiare dai demoni (suoi o degli altri). Vanessa Incontrada è vera e questo piace a tutti. Icona del body positivity è una che si vuole bene, o ha imparato a volersene, e non passa giorno in cui rinunci a dare una pacca sulla spalla, seppur virtuale, a chi non ha la forza di non rimpiangere quello che è stato e non sa più come godere di quello che ha. Così diretta da sembrare un'amica, così vicina da darti la sensazione di conoscerla da sempre e di essere cresciuta (e sì anche ingrassata) insieme a lei. E in effetti se non da sempre, non è poca la strada percorsa lungo due binari che corrono paralleli senza incontrarsi mai, ed è per questo che le ultime foto postate da Vanessa Incontrada su Instagram più che di nostalgia sanno di noi.
#VaneRicordi scrive Vanessa Incontrada aprendo la scatola di foto riposta fino a oggi in soffitta, la stessa che apriamo noi, nei giorni di pioggia e vento, e dove ci troviamo scatti di una vita fa, di una persona che non solo ci somiglia ma che è parte di noi e di cui forse non ci ricordiamo così bene. Sì perché il tempo passa e se non ci concediamo il tempo giusto per guardare davvero quelle fotografie rischiamo di vederci solo una pelle più tesa e fresca e un corpo più giovane e tonico, ma in realtà c'è molto di più. Come stava il nostro cuore, che sogni aveva il nostro cervello, che paure sentiva la nostra pancia, che frenesia provavano le nostre gambe. Niente a vedere insomma con la nostalgia.
