Jean Harlow è uno dei simboli indiscussi del cinema muto oltre ad essere un'icona tra le attrici di Hollywood bionde. Talentuosa, avrebbe potuto avere una carriera scintillante davanti a sé, ma non ebbe modo, e tempo, di dimostrare al mondo tutte le sue capacità.

Jean Harlow, biografia

Harlean Carpenter (il suo vero nome) nacque a Kansas City, Missouri, il 3 marzo 1911, in una famiglia borghese (il padre era un dentista e sua madre Jean casalinga). A 16 anni, quando già si era trasferita a Chicago, si innamorò di Charles McGraw, un uomo d'affari di sette anni più grande di Jean, e scappò di casa dove viveva con sua madre e il suo nuovo marito Marino Bello, per stabilirsi a Los Angeles, in California, dove McGraw e Jean si sposarono nel 1927. Alla fine degli anni 20, ispirata dal grande boom del cinema, Jean decise di intraprendere la carriera di attrice e adottò il nome d'arte di Jean Harlow (nome da nubile di sua madre). All'inizio, quello che riuscì ad ottenere furono piccoli ruoli in alcuni cortometraggi, la maggior parte appartenenti al genere comico. La si può vedere in diverse produzioni di Hal Roach come Double Whoppe (1928), un film con la coppia Stan Laurel e Oliver Hardy. Piccolina, Jean Harlow aveva un'altezza di 156 centimetri, era bellissima e molto affascinate e il cinema se ne accorse bene presto.

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Jean Harlow in una foto del 1930.

Jean Harlow, film

Nel 1929, prima della sua ascesa verso in successo, divorziò da McGraw. Un anno dopo il magnate Howard Hughes si accorse di lei vedendola in Gli angeli dell'inferno (1930), film scritto per l'attrice Greta Nissen Nordic ma che alla fine fu scartata a causa del suo accento svedese. Raggiunta la fama Jean ottenne brevi apparizioni in film di successo come Luci della città (1931) di Charlie Chaplin, il ruolo da protagonista con James Cagney in Nemico pubblico (1931) di William Wellman e il controverso La donna di platino (1931), un film sulla scontro di classi diretto da Frank Capra in cui faceva la parte di una giovane altolocata che sposa un giornalista. Un successo questo che non lasciò indifferente la Metro Goldwyn Mayer. Il suo contratto venne perfezionato nel 1932, l'anno in cui sposò Jean Paul Bern, confidente di Irving Thalberg, che aveva ventidue anni più della Harlow. Questo matrimonio finì in disgrazia quando, un mese dopo il matrimonio, Bern venne trovato morto suicida nella sua camera da letto, frustrato dall'impotenza e dalla sofferenza di non poter soddisfare sessualmente la sua giovane moglie. Per completare la tragedia, il giorno dopo, anche Dorothy Millette, la prima moglie di Paul Bern, si suicidò gettandosi nel fiume Sacramento.

Jean Harlow, filmografia importante

Per tutti gli anni trenta Jean Harlow fu sulla cresta dell'onda apprezzata per il suo talento comico. Non mancarono le collaborazioni con personaggi del calibro di Clark Gable, con il quale ha collaborato in 6 pellicole. I film più significativi della Harlow furono Lo schiaffo (1932) di Victor Fleming, Red headed woman (1932) di Jack Conway, Pranzo alle otto (1933) di George Cukor, L'uomo che voglio (1933 ) di Sam Wood, Argento vivo (1933) di Victor Fleming, Pura al cento per cento (1934) e La donna del giorno (1936), ancora sotto la direzione di Conway.

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Jean Harlow, marito numero tre

Dopo la morte di Bern, Jean Harlow si risposò per la terza volta. Il fortunato fu il direttore della fotografia Harold Rosson ma la coppia non era stabile e poco dopo il matrimonio, avvenuto nel 1933 divorziarono (nel 1935 ndr). Subito dopo la fine del terzo matrimonio la Harlow iniziò una relazione con l'attore William Powell.

Jean Harlow, morte

Mentre Jean Harlow girava Saratoga si sentì male e fu ricoverata in ospedale a causa di una malattia al rene messo a dura prova dalla febbre scarlatta contratta durante la sua infanzia. Un fatto tragico che portò poco dopo alla sua morte ma, al contempo, molta fortuna al film tanto che Saratoga fu un incredibile successo al botteghino. Al momento della sua morte Jean aveva solo 26 anni. È stata sepolta al Forest Lawn Memorial Park, a Glendale, Los Angeles, California. Non ebbe mai figli.