Ha «inventato» le ricette di cucina sul web. Quella di Sonia Peronaci, la blogger di Giallo Zafferano, è una storia di successo, fatta di passione per la buona tavola e intuizioni vincenti. Perché oggi è sin troppo normale imbattersi su internet o sui social in video contenenti le indicazioni su come preparare passo dopo passo una pietanza deliziosa. Ma nel 2006, quando Sonia ha lanciato il blog Giallo Zafferano, le ricette erano solo materia per volumi contenuti in vecchi scaffali o riposti nelle librerie delle nonne. Come fare delle proprie competenze, delle proprie passioni, un lavoro ben remunerato e ricco di gratificazioni: il percorso umano e professionale di Sonia Peronaci può essere un esempio per molti, soprattutto in tempi di crisi. Così come la capacità di reinventarsi, di aprirsi a sfide nuove e stimolanti, sempre con il sorriso stampato in volto.

Sonia Peronaci biografia

Sonia Peronaci, nata a Milano nel 1967, è figlia di un ristoratore calabrese, ma ha origini austriache per parte di nonna e ha vissuto a lungo in Alto Adige. Nella cucina del padre, come lei stessa ha più volte dichiarato, si è cimentata con le primissime ricette quando aveva appena 6 anni. Ha iniziato a lavorare in un pub, poi per un po' ha cambiato genere. Ha fatto la commercialista, ha trovato impiego nei villaggi turistici, quindi la svolta a 39 anni, un'idea condivisa col marito Francesco Lopes: Giallo Zafferano. «A mente fredda, posso proprio dire che è nato dal desiderio di raccontare ogni singolo piatto a quante più persone possibile», ha scritto Sonia Peronaci sul suo blog. Un'idea semplice ma azzeccata, la preparazione di ricette innovative o della tradizione accompagnate da illustrazioni video e pratiche spiegazioni, capace di convogliare sul sito internet e sul canale Youtube Giallo Zafferano Tv addirittura quattro milioni di utenti unici al mese nel giro di sette anni e di attrarre l'interesse e gli investimenti di un colosso multimediale come Banzai. Dal 2009 il sito è diventato sempre più internazionale, con ricette anche in inglese e spagnolo, mentre Sonia Peronaci ha iniziato a collaborare con riviste e portali on line, oltre che partecipare a trasmissione televisive di grande seguito. Il resto è storia recente: pubblicità, lezioni universitarie, una trasmissione su Fox, libri. Sonia Peronaci ha sorpreso tutti quando, a ottobre 2015, ha annunciato la decisione di lasciare il suo «Giallo Zafferano». Da allora tutti i suoi video sono sul nuovo sito www.soniaperonaci.it, mentre per le reti Mediaset ha condotto Le ricette di Sonia su Rete 4 e Una sorpresa da chef su Canale 5. Anche Deborah, figlia di Sonia Peronaci, ha iniziato a seguire la mamma tra i fornelli... e davanti alle telecamere.

Sonia Peronaci, i suoi libri

Nel 2011 Sonia ha scritto il suo primo libro: Le mie migliori ricette, dedicato a 130 piatti della tradizione. Nel 2012 è uscito Divertiti cucinando, più di 100 ricette dal sapore «creativo» per vincere la monotonia e la routine dei soliti pasti. Del 2014 è Guarda che buono, un libro dove sono contenute ricette facili e gustose rivolte agli assaggiatori più esigenti che ci siano: i bambini. Infine, nel 2016, è uscito La mia cucina, ricco di aneddoti curiosi e divertenti e con un occhio speciale ai piatti senza glutine: la stessa Sonia ha scoperto di essere intollerante solo in tempi recenti.

E ora i social network

Tradizione e creatività, l'arte antica della buona cucina e l'uso sapiente delle nuove tecnologie: l'ascesa di Sonia Peronaci è paradigmatica. La competenza tra i fornelli, la scelta degli ingredienti migliori, l'accostamento di sapori diversi possono non essere sufficienti se non valorizzati a dovere. Sonia e i suoi familiari sono stati tra i primi a capire l'importanza dei social network, a sfruttare in modo integrato i diversi mezzi di comunicazione. Oggi il profilo Instagram di Sonia Peronaci può contare su oltre 200mila follower, mentre la pagina ufficiale di Sonia Peronaci su Facebook ha ottenuto quasi 15mila like. Numeri da capogiro e il meglio deve ancora venire.