Che dispiacere. Quello che si prova quando se ne va una persona speciale. Franca Sozzani, grandissimo direttore di Vogue Italia dal 1988, era una delle persone più intelligenti che io abbia mai conosciuto. Ed era, ovvio, bravissima. Aveva talento, quello che ti fa entrare nella schiera dei grandi. E non esagero.

franca sozzani morte direttore vogue italia modapinterest
Getty Images

Grazie a lei la moda in Italia, e oserei dire nel mondo, è diventata quella che è oggi: non più solo vestitini ma un universo fatto di cultura, immagini strepitose, business internazionale. Il suo giornale è stato per anni uno dei più belli, comunque tutti lo guardavano per capire cosa sarebbe successo e non solo come ci saremmo vestiti. Era coraggiosa perché osava. Non so se le importasse del giudizio degli altri. Immagino poco. E questo le ha permesso di essere libera. Di usare il giornale per fare delle rivoluzioni, per scioccare. Che, in fondo, è l'unico modo per occuparsi di moda.

franca sozzani: morte direttore di vogue italiapinterest
Getty Images

Personalmente di lei ricordo la gentilezza quando le chiedevo un'intervista (mai negata) o nel momento in cui mi sono trovata senza lavoro (mi offrì una collaborazione). Soprattutto era spiritosissima: battute fulminanti, ironiche, che ti colpivano come frecce magari nel bel mezzo di una sfilata se avevi la fortuna di trovarti seduta in prima fila di fianco a lei. Posso solo dire grazie Franca. Per essere stata così.

franca sozzani morte direttore vogue italiapinterest
Getty Images