Il lato migliore di Amsterdam: i canali e le house boat e il resto è pura noia
Le dancing houses, i 165 canali e le 2.500 house boats: alla scoperta di Amsterdam dal suo punto di vista più caratteristico in assoluto
Sul sito Luxe Adventure Traveler trovi dei facts su Amsterdam fondamentali per conoscere in breve la cosiddetta Venezia del Nord. Ci sono 165 canali per una lunghezza totale di circa 100 chilometri (ma i ponti sono il triplo di quelli di Venezia). La città nasce nel dodicesimo secolo come villaggio di pescatori sul fiume Amstel, la parola dam sta per la diga che venne costruita in seguito per arginare le inondazioni provenienti dal mare. Le case caratteristiche sui canali furono costruite dai ricchi banchieri e mercanti per usarle come abitazioni e luoghi di lavoro. A causa del suolo paludoso però, venivano edificate su palafitte. Da qui la tipica oscillazione e il nome "dancing houses". Dei 1281 ponti il Magere Brug è il più famoso, ogni 20 minuti si schiude per lasciare passare le imbarcazioni.
Ma i canali di Amsterdam sono affascinanti anche perché ospitano almeno 2.500 house boats. Usate anticamente come navi cargo e magazzini, ora sono una meta di relax grazie alla lontananza dai rumori e al caratteristico beccheggio (o lieve oscillazione di movimento) che ti fa staccare la spina da stress e certezze superflue. Ecco perché le house boats si sono evolute in bed & breakfast e appartamenti galleggianti dotati di bagno, aria condizionata e connessione internet, molto turistiche eppure sicuramente da provare. Sono soluzioni di soggiorno super richieste, e un libro aiuta a capirne il perché grazie alle giuste prospettive. Si intitola The Amsterdam Canals, ed è un picture book edito da Mendo con fotografie d'autore che offrono una vision completa di questa meravigliosa rete di vie d'acqua viste anche da terra e da aria.
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