Un tempo lo avevi in piedi davanti a te quel ragazzo carino, ma non abbastanza. Ci si trovava alla fermata dell'autobus a scambiare due parole e sapevi che presto o tardi ti avrebbe invitata a uscire. Una domanda vera, fiatata dritta: "Vuoi uscire con me stasera?". Oggi si prenderebbe un applauso uno capace di tanta audacia. A quel punto non ti restava che abbassare lo sguardo e dire: "Grazie, ma non posso".

Oggi, invece, c'è Whatsapp che offre un servizio prezioso. Permette infatti di rifiutare a distanza, senza voce e senza dover affrontare la sua faccia mesta.

Ma questa è soprattutto un'applicazione preventiva. Pensaci: vi siete scambiati il numero un paio di giorni fa e da allora sai bene che il suo interesse lo porterà a proporti presto una cena.

Whatsapp ti aiuta a evitare di rispondere in modo avventato. Ecco una piccola selezione di casi ricorrenti. Davanti a essi non solo è lecito rifiutare l'uscita romantica, ma è anche cortesia.

Non uscire con lui se su Whatsapp…

  • Non trova le parole. "Sta scrivendo…" da venti minuti di orologio. Non importa cosa, non c'è epica che lo giustifichi.
  • Sbaglia emoticon. Esprime entusiasmo usando le gemelle ballerine che indossano il body nero.
  • È grafomane. Non fai in tempo a distrarti un momento per vedere se quegli stivali di tredici stagioni fa siano finalmente nei saldi di Yoox, che ti ritrovi con 23 notifiche sue.
  • Insistente. Mentre controlli quando si è collegato l'ultima volta quell'altro che ti piace davvero, questo si è spazientito e ti ha scritto tre volte la stessa domanda. Che poi è un po' come inviare tre volte la stessa email. O citofonare in modo insistente.
  • Puntuale. Al mattino trovi sempre un suo messaggio audio che ti dice buongiorno. La sera decidi di non aprirlo nemmeno più Whatsapp, tanta è la paura di trovarci pure la buonanotte.
  • Iconoclasta. Come foto profilo ha scelto Massimo D'Alema (ne ho vista io una con i miei occhi. Ma sostituite a piacere con altri personaggi noti dei vari settori).
  • "Emotivo". Lui ha comprato con PayPal un pacchetto di emoticon extra. Per la serie "e non abbiam bisogno di parole".
  • Sposato? Un allegro vociare di bambini è sempre il sottofondo delle sue note vocali.
  • Presenzialista. Non guardi più quando si è collegato l'ultima volta perché ormai hai capito che lo trovi sempre online.
  • Edipico. Ti ha scritto per sbaglio "ciao mamma" (e può capitare più spesso di quanto credi).

Nota a margine: su Facebook trovate la pagina "Mamme che scrivono messaggi su Whatsapp" dove ci sono screenshot (veri o presunti, ma comunque divertenti) di conversazioni via messaggistica istantanea tra gli utenti e le loro madri.