Vi piace la fotografia? Siete fotografi amatoriali? Allora non perdete Portfolio Italia, a Bibbiena (Arezzo). L'esposizione, giunta quest'anno, alla tredicesima edizione, è organizzata dalla Federazione Italiana Associazioni Fotografiche è aperta fino al 5 febbraio 2017 e raccoglie scatti amatoriali di altissima qualità, a dimostrazione che anche la semplice passione per la fotografia porta a risultati notevoli. Ne abbiamo scelte 10, come fonte di ispirazione per scattare foto sempre migliori e trovare nuovi modi di guardare il mondo (e se ti piacerebbe diventare fotografa o fotografo di moda, leggi i consigli di Monica Silva).
Il vincitore
Non potevamo che iniziare con i vincitore di questa edizione, Graziano Panfili. Di padre in figlio è una serie autobiografica, che racconta le sofferenze di un genitore alle prese con un matrimonio difficile e un bambino in crisi.
Una città controversa
Roberta Basile, con Noi vivi mette in luce le contraddizioni di Napoli.
Nel bosco
Nazzareno Berton e Sergio Carlesso con Re (nel set della natura) esplorano il rapporto fra il paesaggio naturale, ritratto in tutta la sua bellezza e la presenza dell'uomo, che lo modifica.
Miseria e povertà
Giulio Bonivento ha scelto un centro minerario delle montagne boliviane per il suo reportage Cerro Rico de Potosi. Per descrivere l'estremo isolamento e la povertà della popolazione.
Cuba mon amour
Si chiama Habana Vieja la serie di Giulio Brega dedicata alla capitale dell'isola caraibica e ai suoi palazzi decadenti.
In viaggio
Sono moltissimi i giovani under 30 che aderiscono al programma che finanzia i viaggi all'estero in cambio di un periodo di lavoro. La maggior parte di loro sceglie l'Australia. Gabriele Duchi ha deciso di descrivere queste esperienze con il reportage Working Holiday visa.
Il cibo dei bambini
Sara Masella ha chiamato i suoi scatti Articolo 27, dal numero dell'articolo della Convenzione internazionale dei diritti dell'infanzia che definisce il il diritto dei bambini alla nutrizione.
La vita è sogno
La fotografia non riproduce la realtà, ma la trasforma. Come dimostra Sara Musolino con queste immagini, Ami(T)anto, dedicate alla caducità della vita.
Fantasmi
Con Presenze di non presenze Giancarlo Rupolo vuole ricordare il dramma di Chernobyl, che dopo l'incidente alla centrale nucleare, è diventato una ghost town.
La vita nel circo
In Chapiteau Teresa Visceglia descrive tanti personaggi che si esibiscono sotto il tendone del circo, colti in vari momenti della giornata: durante lo spettacolo, in un momento di pausa, nel backstage...