«Siamo sempre stati appassionati di cucina e desiderosi di realizzare qualcosa di nostro», dice Tommaso, una laurea in ingegneria gestionale , che con gli amici Carlo Alberto, laureato in Bocconi, e Giulio, studi di graphic designer allo Ied, ha fondato Fanceat, un servizio on line che recapita a domicilio box con ingredienti per una cena da chef.
Come nasce l'idea?
Andando a vivere da soli ci siamo presto resi conto che mangiare bene, variando l'alimentazione, non è facile. Spesso mancano sia il tempo sia il know how per preparare ricette gourmet più complesse. Per questo abbiamo pensato di offrire un servizio di cucina gourmet che coinvolgesse la partecipazione di chef stellati (www.fanceat.it).
C'è un momento particolare che vi ha fatto decidere?
All'inizio pensavamo di investire in un magazzino e in un laboratorio alimentare, assumendo del personale, ma sarebbe stato uno sforzo economico insostenibile. È a quel punto che abbiamo pensato ai ristoranti degli chef e alle loro ricette che potrebbero essere replicate a casa. Così, nel maggio 2015, è nata Fanceat.
Qualè l'originalità del servizio?
Il nostro obiettivo è rendere accessibile l'alta cucina. Ciò significa mettere a disposizione un prodotto in qualsiasi parte d'Italia, consentendo di prepararlo in pochi minuti, a un prezzo giusto. I menù attualmente disponibili variano da 19 a 39 euro a persona.
A chi è diretto il servizio?
A chi vuole mangiare bene, chi vuole sperimentare, chi vorrebbe provare un ristorante a 1.000 chilometri da casa, a chi non non ha tanto tempo a disposizione per preparare, ma non rinuncia a preparare una cena speciale per gli amici.
Come funziona?
Sul sito si ordina il menu che si preferisce, l'ordine arriva al ristorante che prepara il box con tutti gli ingredienti freschi e le pre-lavorazioni in modo che il cliente debba fare il meno possibile per ottenere un piatto perfetto. Nel giro di 24 ore il box coibentato viene consegnato a destinazione.
Quanto avete investito per partire?
All'inizio abbiamo investito i nostri risparmi, circa 20.000 euro, ai quali più avanti si è aggiunto un finanziamento di 100.000 euro.
Progetti per il futuro?
Stiamo preparando una nuova versione del sito che permetterà a metà ottobre di acquistare singolarmente i piatti. Nel frattempo abbiamo ampliato la nostra sfera d'azione, occupandoci di comunicazione per aziende food, curando l'identità visiva e la comunicazione dei nostri partner. Tutti i ristoranti che aderiscono a Fanceat possono accedere a questi servizi a prezzi convenzionati; abbiamo creato una sorta di club. Inoltre stiamo cercando di avvicinare i piccoli produttori al network dei ristoranti che operano con noi, dando loro una vera opportunità di crescita.