Padre e figliopinterest
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Zio Ferdinando, 69 anni, key account senior, specializzato in clienti internazionali, ora in pensione

"Un vero uomo non può non sapersi fare il nodo della cravatta".

"Zio, ma io non la indosso mai perché per il lavoro che faccio non mi serve".

"Quando ti sei sposato non avevi la cravatta?"

"Sì zio, ma cosa c'entra?"

"Nella vita può sempre servire e non ti devi far trovare impreparato".

Il gioco del giorno, con i miei figli, è stato quello di provare a fare il nodo della cravatta.

Io lo so fare, al mio matrimonio l'ho fatto io ed era stretto in gola, anche se forse quello che ricordo era un altro nodo. In ogni caso è stato bello e se volete provare vi assicuro che escono delle foto per i social davvero esilaranti. I bambini che giocano a fare le cose dei grandi sono fantastici.

Mio cugino Giuseppe, 50 anni, operaio FIAT in cassa integrazione

Un vero uomo non può non saper cambiare la ruota di un'auto".

"Hai ragione cugino, però a volte non ti va proprio di sporcarti, specie se hai un vestito buono".

"Se hai la cravatta però sei esentato".

"E se hai un SUV?"

"Sono affari tuoi perché rischi di non riuscire neanche a prenderla una ruota tanto che pesa. E a quel punto la brutta figura è assicurata".

Ho passato un giorno intero a fare le prove con i miei figli del cambio ruota. Sembravamo i meccanici Ferrari. In 10 minuti netti siamo riusciti a svitare solo i quattro bulloni della ruota posteriore sinistra. Alla fine il mio suggerimento è stato: "Comprate una macchina grande così non avrete l'imbarazzo di doverla cambiare per forza". Comunque io la so cambiare una ruota.

Don Salvatore, 67 anni, salumiere di fiducia con in testa una bandana da sempre

"Ragazzo, un vero uomo non può non saper montare una tenda da campeggio".

"Don Salvatore io sono andato sempre in vacanza nei bungalow".

"Sì, ma se stai con una donna sopra una isola deserta come fai?"

"Non è che vi fa male troppa televisione?"

È una settimana che abbiamo nel salone una tenda da campeggio montata.

Il problema non è il fatto che occupi spazio o che ci siano dei tiranti legati al lampadario, ma piuttosto che i bambini non vogliono più andare in bagno ma farla dietro l'albero… perché è quello il vero spirito del campeggio.

Prof. Farina, 55 anni, insegnante di matematica al liceo scientifico "P. Calamandrei"

"Un vero uomo non può non saper usare gli utensili della cassetta degli attrezzi per aggiustare le cose che si rompono in casa".

"Professore, io una lampadina la so cambiare, ma per cose elettriche più complicate o fatti idraulici preferisco chiamare un professionista specializzato".

"Così spendi un sacco di soldi".

"Professore ha ragione, ma era per far girare l'economia. Comunque proverò a fare da solo, magari sarà un buon esempio per i miei figli".

Il sifone del lavandino che perdeva sembrava una cosa facile da sostituire e così mi sono cimentato in questa prova "maschia". I miei figli come assistenti e mia moglie che mi diceva di non sporcare troppo sono stati un mix esplosivo per sentenziare: "Bambini l'uomo vero è quello che si accorge dei propri limiti ed è capace di ammettere i propri errori. Ecco ho sbagliato non dovevo cimentarmi in questa cosa. È tempo di chiamare un idraulico".

Giovanna, 47 anni, vicina di casa, professore associato di pedagogia a scienze dell'educazione

"L'uomo non deve svenire alla vista del sangue o sentirsi male in situazioni simili".

"Scusami Giovanna, ma a volte è una cosa che non si controlla".

"Tutto quello che vuoi, ma se il mio uomo viene in sala parto e poi sviene alla vista di un po' di sangue, garze, forbici e dottori vari allora mi passa la fantasia".

"Sapessi a lui".

Comunque ho incollato i miei figli davanti alla tv per vedere tutte le serie di Grey's Anatomy e gli ho detto di essere come il dottor Shepherd. Forse il medico è il prototipo di uomo vero.

Federica, 38 anni, amica, impiegata e madre di due maschi

"L'uomo vero non fa il bagno nella vasca, ma la doccia".

"Federica, pensa noi a casa abbiamo solo il box doccia".

"Un uomo immerso nella vasca con le candele, la schiuma e magari anche le paperelle non mi rimanda il senso di macho".

"Fammi capire Federica, per te l'uomo deve puzzare?"

"Neanche per sogno, anzi per me deve farsi almeno due docce al giorno".

I miei figli hanno preso questa cosa alla lettera e adesso sono tutto il giorno sotto la doccia nel tentativo di uscirne uomini adulti. Devo trovare una via di mezzo.

Zia Assunta, 78 anni, casalinga

"Bello di zia, l'uomo vero non deve fare la pipì seduto".

"A volte capita".

"Perde tutta la virilità".

"Zia, la mattina è quasi inevitabile, è un fatto fisiologico".

"Poi non ti lamentare se tua moglie ti tradisce con un altro".

"Zia ma a lei sta bene".

"Svergognata".

Ognuno dei miei interlocutori mi ha aperto un mondo, mi ha innescato una riflessione e soprattutto dato dei suggerimenti utili per rapportarmi ai miei figli.

Credo di avere trovato la soluzione: l'uomo vero è colui che ha la capacità di scegliere come fare pipì, ma soprattutto di pulire se cade qualche goccia. È qui che si misura il rispetto verso se stessi e verso chi verrà dopo.

Se volete sapere cosa altro rende un uomo vero basta chiedere ad una vera donna. E a chi se no.